Numerosi i premi assegnati agli studenti delle Scuole italiane e delle sezioni di italiano all’estero che hanno partecipato alla quinta edizione del Concorso drammaturgico.

La premiazione del Concorso “Uno, nessuno e centomila”

L’8 aprile 2022 si è svolta al Teatro Luigi Pirandello di Agrigento la cerimonia di premiazione del Concorso internazionale “Uno, nessuno e centomila”.
Centinaia di giovani provenienti da tutta Italia e dall’estero, giunti nella città natale di Pirandello per partecipare alle iniziative culturali in programma, hanno gremito la platea e i palchi del teatro che nei giorni precedenti era stato animato dalle rappresentazioni e dalle proiezioni delle drammaturgie realizzate dagli studenti. I lavori in concorso della quinta edizione hanno riletto e riscritto Pirandello in chiave interculturale e contemporanea, prediligendo temi di attualità come la pandemia, la crisi climatica, i disturbi alimentari, la guerra, il disagio sociale, la tecnologia e l’immigrazione.
La Giuria di selezione dei lavori è stata presieduta da Alfredo Sgroi, docente di Storia e Filosofia, saggista e autore di diversi volumi su Pirandello; Margherita Marziali, funzionaria dell’area della promozione culturale dell’Ufficio V della Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del MAECI; Maria Lombardo, giornalista di Cultura e Spettacolo, critica Cinematografica e Cavaliere delle Arti e delle Lettere della Repubblica francese; Cinzia Terlizzi, giornalista per la RAI del Tg2 nella redazione Cultura e Spettacolo, curatrice della rubrica “CineMatinée”; infine, Irene Facheris, psicologa e formatrice, esperta in studi di genere e presidente dell’Associazione Bossy, che si occupa di inclusività.
Le Scuole italiane e le sezioni italiane all’estero che hanno partecipato all’iniziativa si sono aggiudicate numerosi riconoscimenti.
Per la migliore drammaturgia nella categoria Scuole secondarie di I grado, il lavoro “Il ventaglino – Tuta non deve morire” del Collège Jean-Philippe Rameau di Versailles ha ricevuto il primo premio, a pari merito con la scuola “Bevacqua” di Reggio Calabria, per la capacità di declinare il materiale desunto da più testi pirandelliani in modo originale e attuale. La Scuola italiana “G.B Hodierna” di Tunisi ha vinto il secondo e il terzo premio, con i corti teatrali “I nostri ricordi” e “La falsa realtà dei libri”, e ha inoltre ricevuto una menzione speciale della Giuria per l’eccezionale impegno con l’invio di ben 10 corti teatrali.
Per la migliore drammaturgia delle Scuole secondarie di II grado, la Scuola Italiana Statale di Atene è stata premiata con il primo posto per il corto teatrale “La Super Patente” scritto in collaborazione con altre quattro scuole locali, per aver saputo non solo salvare lo spirito pirandelliano, ma anche valorizzarlo mettendo in relazione l’uso della mascherina covid con il costume greco di sputacchiare per terra per allontanare il malocchio. Il secondo premio è stato vinto dalla studentessa Ayşe Oral del Liceo Scientifico IMI di Istanbul con il corto teatrale “Ayşe e il Tour del Mistero”, mentre il terzo premio è andato alla sezione italiana del Lycée International di Saint-Germain-en-Laye per il lavoro “Nelle trincee risplende la luna”.
Novità di quest’anno è stato il riconoscimento assegnato al miglior video in concorso, che ha visto posizionarsi al terzo posto la sezione italiana del Colegiul Naţional G. Bariţiu di Cluj-Napoca con il cortometraggio “Le Lacrime”, con la regia del prof. Laszlo Alexandru.
Alla cerimonia era presente, in rappresentanza del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, la prof.ssa Serena Bonito, capo della sezione II dell’ufficio V della DGDP, che insieme alla dott.ssa Margherita Marziali, componente della Giuria, ha consegnato gli attestati di partecipazione ai rappresentanti delle scuole e sezioni italiane presenti alla cerimonia.
La prof.ssa Bonito ha rimarcato come il “MAECI abbia voluto collaborare fin dalla prima edizione con questo progetto perché crede in questo Concorso” e ha aggiunto l’importanza di ritrovarsi tutti insieme in presenza, soprattutto dopo i tempi difficili della pandemia e della chiusura dei teatri, in quella che lei definisce “un’esplosione di entusiasmo”.
Ulteriori informazioni sono disponibili sulla pagina Facebook e sul sito del Concorso.