“L’arte musicale dei suonatori di corno da caccia” e “L’arte delle perle di vetro” sono state iscritte nella Lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’UNESCO.
Patrimonio Culturale Immateriale UNESCO: due nuovi riconoscimenti per l’Italia
Categorie: Cultura e creatività -Archeologia e Patrimonio
Dal 17 dicembre 2020, l’Italia vanta due nuovi elementi iscritti nella Lista rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell’UNESCO: “L’Arte delle perle di vetro” e “L’arte musicale dei suonatori di corno da caccia”. Si tratta di due elementi multinazionali: le candidature sono state avanzate rispettivamente da Italia e Francia e da Italia, Belgio, Francia e Lussemburgo.
La proclamazione è avvenuta nel corso della quindicesima sessione del Comitato Intergovernativo per la Salvaguardia del Patrimonio culturale immateriale, tenutasi in modalità virtuale a causa dell’emergenza sanitaria.
Attraverso la decisione del Comitato, l’UNESCO ha riconosciuto il valore universale di due straordinarie tradizioni dei nostri territori.
La produzione artigianale delle perle di vetro, fondata su una vasta gamma di conoscenze e di sapienti abilità tecniche, è radicata nel territorio storico della città di Venezia e nelle isole di Murano, Burano e Torcello.
La tecnica strumentale dei suonatori di corno da caccia è legata al canto, alla maestria dell’emissione e del vibrato, alla risonanza dei luoghi e alla convivialità. Nel nostro paese questa tradizione musicale è rappresentata dall’Equipaggio della Regia Venaria (Piemonte), che ha stabilito contatti anche con i suonatori di corno dell’Alto Adige.
Le nuove iscrizioni portano a 14 il numero di elementi e tradizioni italiani iscritti nella Lista, su un totale ad oggi di circa 500. I due prestigiosi riconoscimenti provano anche l’ottimo gioco di squadra del Sistema Paese, che ha visto coinvolti, insieme con la Farnesina, la Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, le istituzioni e comunità locali e i comitati che hanno promosso le candidature.
Per maggiori informazioni leggi l’approfondimento l’Italia e l’UNESCO e visita il sito www.unesco.it
Immagine di copertina: ‘Antique Murano Glass beads’ di Effervescing Elephant concessa in licenza con CC BY-SA 2.0
