Il prestigioso invito è stato ricevuto per la prima volta nella storia della Filarmonica, unica orchestra italiana tra le 15 compagini internazionali in cartellone e rappresenta uno straordinario riconoscimento del livello artistico ed esecutivo dell’Orchestra.

La Filarmonica Arturo Toscanini a Dresda per il Festival di Musica

L’8 e 9 giugno 2023 la Filarmonica Arturo Toscanini è stata protagonista di due concerti sinfonici al Dresdner Musikfestspiele (Festival di Musica di Dresda), uno tra i festival più prestigiosi di tutta Europa, insieme al direttore d’orchestra Omer Meir Wellber – tra i più ammirati interpreti della sua generazione, Direttore musicale del Festival Toscanini – e a due solisti di fama internazionale quali Jan Vogler, violoncellista, e Mikhail Pletnëv, pianista. La presenza della Filarmonica Arturo Toscanini al Festival di Musica di Dresda è resa possibile grazie al supporto del Ministero della Cultura, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, fortemente impegnato nella proiezione internazionale di istituzioni musicali di prestigio, della Regione Emilia-Romagna, e della Fondazione Parma UNESCO Creative City of Gastronomy.
Il prestigioso invito è stato ricevuto per la prima volta nella storia della Filarmonica, unica orchestra italiana tra le 15 compagini internazionali in cartellone e rappresenta uno straordinario riconoscimento del livello artistico ed esecutivo dell’Orchestra. L’edizione 2023 del Festival di Musica di Dresda – dedicata al tema “Biancoenero”, per definire attraverso la musica un quadro di forti contrasti: cultura e barbarie, luce e oscurità, gioia e dolore, e naturalmente guerra e pace – ospiterà 1.500 artisti provenienti da tutto il mondo, 66 eventi in 31 giornate e oltre 60.000 spettatori.
Come dichiara Alberto Triola, Sovrintendente e Direttore artistico della Fondazione Arturo Toscanini:
“Dopo molti anni la Filarmonica Arturo Toscanini torna a esibirsi in un contesto internazionale di assoluto prestigio. È indubbiamente un importante riconoscimento del percorso fatto in questi anni, con gli ultimi due direttori principali, Alpesh Chauhan ed Enrico Onofri, e insieme a molti illustri ospiti e residenti, tra solisti, direttori e compositori, che hanno contribuito a una innegabile crescita artistica del complesso.”
In programma Preludi e Ouverture di Giuseppe Verdi (da Macbeth e I Vespri Siciliani) e Richard Wagner (da Lohengrin e Tannhäuser) – due tra i compositori prediletti di Arturo Toscanini, le cui vicende furono indissolubilmente legate alle città di Parma e di Dresda –, Piotr Il’ich Tchaikovsky (Concerto n. 1 per pianoforte e orchestra e Sinfonia n. 6 “Patetica”), Dmitri Shostakovich (Concerto n. 1 per violoncello e orchestra) e Ottorino Respighi (Metamorphoseon Modi XII, Tema e variazioni per orchestra), compositore bolognese ammirato dal grande direttore d’orchestra.
La Filarmonica Arturo Toscanini nasce a Parma nel 2002 come prosecuzione della storica Orchestra dell’Emilia-Romagna Arturo Toscanini. Oggi è considerata tra le più importanti orchestre sinfoniche italiane. Ispirata ai valori di Arturo Toscanini – rigore, talento, estro e impegno – l’attività dell’orchestra si caratterizza per una continua ricerca di qualità, dal repertorio classico al contemporaneo, dagli ensemble cameristici al grande sinfonismo.
La prenotazione è obbligatoria per questo evento. Per maggiori informazioni: www.latoscanini.it