Presentazione del libro “Tra Accademia e Diplomazia. Trenta pagine di storia delle relazioni internazionali”

Il volume presenta una raccolta di saggi e relazioni a convegni, alcuni dei quali inediti, del Prof. Pietro Pastorelli (1932-2013), cattedratico di Storia dei Trattati e Politica internazionale presso l’Università di Roma “Sapienza”. L’evento di presentazione si è svolto giovedì 22 giugno alle ore 17 in sala Aldo Moro. Fra il pubblico erano presenti numerosi rappresentanti  del mondo della diplomazia e dell’accademia, oltre a molti ex studenti del Prof. Pastorelli, venuti a rendere omaggio a un maestro.

L’evento è stato aperto dall’Amb. Riccardo Guariglia, Segretario Generale del MAECI. Dopo i saluti di Lucilla Pastorelli e del Prof. Francesco Lefebvre d’Ovidio, Presidente del Comitato Scientifico per la pubblicazione dei documenti diplomatici italiani, sono intervenuti l’Amb. a. r. Umberto Vattani, già Segretario Generale del MAECI, il Prof. Italo Garzia, anch’egli come Lefebvre allievo di Pastorelli, il Prof. Luca Tedesco, docente di Storia Contemporanea presso l’Università di Roma Tre e curatore del volume, e infine Fabrizio Tomada, Senior Advisor presso Ricerca Sistema Energetico. L’incontro è stato moderato dal giornalista Stefano Folli. La presentazione è stata inoltre trasmessa in streaming per poter raggiungere un pubblico più vasto di studiosi e appassionati della materia, anche alla luce della lunga attività di docenza esercitata dal Prof. Pastorelli.

La presentazione è stata l’occasione per ricordare, a dieci anni dalla scomparsa, l’illustre storico, che fu Presidente della Commissione per il riordinamento e la pubblicazione dei Documenti Diplomatici Italiani dal 1990 al 2012, nonché capo del Servizio Storico di questo Ministero dal 1995 al 2004.

I saggi del volume postumo, pubblicato nel dicembre scorso da Le Monnier, ripercorrono le vicende diplomatiche che hanno maggiormente caratterizzato l’attività scientifica del Prof. Pastorelli, come i problemi incontrati dalla diplomazia italiana fra XIX e XX secolo, le difficoltà poste all’Italia dai trattati di pace della Prima Guerra Mondiale, le relazioni di inizio secolo fra Italia e penisola balcanica, le questioni altoatesine e di Trieste, e la politica estera della Santa Sede.

I saggi inclusi nel volume offrono uno spaccato degli interessi di ricerca preminenti nella sua opera di studioso e permettono di tracciare un profilo dal quale emerge da una parte la volontà appassionata di trasmettere con chiarezza e precisione a studenti e colleghi il proprio sapere, dall’altra la rigorosa capacità di analisi, sistemazione e descrizione delle fonti archivistiche.