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XVII Conferenza Internazionale degli Editori di Documenti Diplomatici
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XVII Conferenza Internazionale degli Editori di Documenti Diplomatici

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La pubblicazione dei documenti diplomatici: storia, metodologie, nuove idee e sfide per il futuro.

Foto di gruppo – Family picture @ANSA

Il 30 e 31 maggio 2024 la Farnesina ha ospitato la 17th International Conference of Editors of Diplomatic Documents. L’evento è stato organizzato dall’Unità di Analisi, Programmazione, Statistica e Documentazione Storica della Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale. La serie di questi incontri è promossa biennalmente dall’International Committee of Editors of Diplomatic Documents (ICEDD), organismo internazionale che riunisce a titolo personale i curatori dei Paesi che pubblicano documenti diplomatici e del cui organismo direttivo (Bureau) fa parte anche il Prof. Francesco Lefebvre, Presidente del Comitato scientifico per la pubblicazione dei documenti diplomatici italiani.

La Conferenza ha riunito storici e archivisti in rappresentanza di 22 Paesi, ovvero Australia, Azerbaigian, Belgio, Canada, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Irlanda, Israele, Italia, Kossovo, Lettonia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Stati Uniti, Svizzera e Turchia.

Il programma delle due giornate è stato articolato in cinque sessioni dedicate alle minoranze nazionali, alla storia comparata delle Amministrazioni degli Affari Esteri nel mondo, ai programmi nazionali di pubblicazione di documenti diplomatici, all’innovazione digitale e alla presentazione del volume collettaneo “The Dissolution of the USSR as seen from world capitals, con un Keynote speech dell’Ambasciatore Umberto Vattani. Il volume, pubblicato in un’edizione istituzionale non destinata al mercato, raccoglie una selezione di documenti provenienti dagli archivi diplomatici di 15 Paesi.

La Conferenza ha rappresentato anche una significativa occasione di Diplomazia Pubblica, un modo per veicolare ad un pubblico internazionale qualificato come quello accademico e della ricerca, un’immagine di responsabilità e di affidabilità dell’Italia e della sua diplomazia, costruita sulle solide basi della trasparenza e del rigore storico.

Programma dell’evento in allegato.

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