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A Barcellona al via il ciclo di eventi su Primo Levi "Il testimone, lo scrittore, lo scienziato"
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A Barcellona al via il ciclo di eventi su Primo Levi “Il testimone, lo scrittore, lo scienziato”

Categorie: Cultura e creatività -Editoria e Letteratura
Una serie di iniziative nella città catalana per commemorare il 35º anniversario della morte dell’autore e i 75 anni della pubblicazione di "Se questo è un uomo".
Locandina - Tratta dal sito dell' IIC Barcellona
Locandina – Tratta dal sito dell’ IIC Barcellona

L’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona ed il Centre de la Memoria del Born della Città di Barcellona, con il patrocinio del Centro Internazionale di Studi Primo Levi di Torino, presentano un ciclo di eventi dedicato a Primo Levi, figura centrale della letteratura del XX secolo italiana e mondiale ed uno dei principali testimoni della Shoah.

La manifestazione si inaugura il 5 maggio presso il Centro del Born alla presenza delle massime autorità cittadine e italiane a Barcellona.

Primo Levi è, attraverso la sua scrittura, un testimone fondamentale dell’esperienza della deportazione degli Ebrei nei campi nazisti. La sua posizione di eccezionale rilievo nella letteratura testimoniale, oltre alla qualità letteraria della sua opera, si fonda sull’esperienza diretta che riporta in modo inoppugnabile il punto di vista del testimone. L’opera di Levi, inoltre, al di là del resoconto immediato di “Se questo è un uomo”, si snoda e si sviluppa nel corso della sua intera esistenza che diventa essa stessa impegno di comprensione e testimonianza attiva, vissuto attraverso i paradossi e le difficoltà della trasmissione dell’esperienza sia nel tempo della memoria sia alle differenti generazioni.

La professione di chimico svolse un ruolo importante nella vita e nell’opera di Levi: il suo mestiere lo aiutò a sopravvivere ad Auschwitz-Birkenau e gli fornì uno degli strumenti degli scienziati, il distanziamento, che rese possibile l’osservazione e, più tardi, nella mediazione della scrittura, la riflessione e l’analisi.

Infine, sarà ricordato e analizzato il ruolo che ebbe la passione per la montagna e l’arrampicata, praticate durante tutta la vita, sia nella formazione del suo carattere sia nell’elaborazione della sua drammatica esperienza nei Lager.

Apre il ciclo di eventi l’installazione “Io sono un centauro” , composta da 5 fotografie di diverse dimensioni di Primo Levi, da 5 testi corti estratti da “Il sistema periodico” e da un’intervista (“Io sono un centauro…”) sospese al centro del soffitto del Born CCM.  La mostra accompagnerà tutte le attività del centro e sarà esposta da maggio a giugno.

Segue la proiezione del documentario “Gli sci di Primo Levi” di Bruna Bertani, diretto da Paola Toscano.

Il 7 e l’8 maggio è in programma il Concerto di pianoforte e recital di frammenti di “Se questo è un uomo” e “La Tregua” eseguito dalla compositrice Sira Hernández e con gli attori Cristina Giordano (italiano) e Francesc Orella (catalano), per la direzione scenica di Judith Pujol.

Tra il 24 e il 26 maggio, e ancora e il 7 e il 9 giugno si tengono infine una serie di giornate di studio, conferenze e tavole rotonde tutte incentrate sulla figura poliedrica dell’autore di “Se questo è un uomo”.

Maggiori informazioni su: iicbarcellona.esteri.it.

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