Lo scorso 8 giugno il maestro Arturo Tallini, ha presentato il suo ultimo disco “Changes” esibendosi in concerto all’Istituto Italiano di Cultura di Città del Messico.
“Changes”, come suggerisce il titolo, implica cambiamenti, nuove traiettorie, rotture. Il titolo del cd allude a una sfida artistica, in quanto l’interprete si avventurerà in territori musicali diversi dalla propria tradizione esecutiva e intellettuale.
Durante concerto, anche il pubblico è stato protagonista di una sfida. Al pubblico è stato chiesto un diverso “stato d’ascolto”: accettare un’opera incompiuta, come nel caso del brano di Maderna; l’idea di una chitarra, come in A Room, o in Percussion Study n. 3, in cui il suono tradizionale viene messo da parte per trasformarlo letteralmente in qualcosa di inedito, a volte violento, a volte evocativo, ma sempre lontano dalla tradizione; e infine trovare quella ‘poetica del meccanismo’ che è una delle chiavi di lettura del pezzo di Reich.
Il nuovo disco invita, infatti, a sperimentare un altro modo di ascoltare ed essere interpreti.
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Arturo Tallini è un punto di riferimento della musica contemporanea. Docente ricercatissimo, ha tenuto e svolge concerti in tutta Europa, negli Stati Uniti, in Egitto, Algeria, Tunisia e Messico.
Il maestro Ha appena pubblicato Changes, il suo nuovo cd per Naxos, con musiche di Carter, Cage, Kampela, Reich e Dashow: quest’ultimo ha composto lo spettacolare iPiece per chitarra e otto toni elettronici per il chitarrista. I suoi cd esplorano i più svariati aspetti del repertorio contemporaneo per chitarra: Rosso Improvviso, (EMA Vinci Records, 2018), contiene musiche di Berio, Maderna, Pisati, Ginastera e Bach (illustre intruso in un cd dedicato all’improvvisazione), mentre The il precedente cd, BLU, contiene la prima registrazione integrale di Ko-Tha di G. Scelsi e musiche di Britten, Dall’Ongaro, Cresta, Petrassi, Nicolau, D’angelo.
È docente presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma e presso la Fondazione Accademia Internazionale di Imola. Tiene anche corsi di perfezionamento avanzati presso accademie e università europee.
Ha tenuto concerti di totale improvvisazione e su musiche di Scelsi con la leggendaria cantante Michiko Hirayama; suona anche in duo con Magnus Andersson, (con il quale suona il più impenetrabile repertorio per 2 chitarre, da Lachenmann a Ferneyhough). Si è esibito con Bruno Canino, Enzo Filippetti, Carlo Morena, Nicholas Isherwood, Rodolfo Rossi, Luca Sanzò, Gianluca Ruggeri, il Coro e l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, l’ensemble Madrid Modus Novus e molti altri.
Per maggiori informazioni: https://iicmessico.esteri.it/
