L’Istituto Italiano di Cultura di Berlino presenta il 6 e il 7 maggio a Dresda un convegno internazionale dal titolo “La lingua italiana dal fiorentino all’internazionalizzazione”.
La due giorni, organizzata dall’Institut für Romanistik e l’Italienzentrum della TU Dresden, si rivolge sia a un pubblico accademico-scientifico sia a un pubblico più vasto per discutere dello sviluppo e dell’importanza del fiorentino per l’italiano contemporaneo.
All’interno del dibattito si porrà la domanda se il fiorentino sia ancora l’italiano ideale e perché Dresda è stata definita storicamente la “Firenze sull’Elba” o la “Firenze del Nord”.
Lo spiega la secolare tradizione di contatti intessuti dalla città sassone con la cultura italiana. E non si tratta solo dei suoi tanti monumenti e opere d’arte e della prima traduzione tedesca della Divina Commedia qui realizzata, ma anche del crescente numero di italiane e italiani che oggi vi risiedono.
Dresda e la sua italianità rappresentano quindi la cornice ideale per un convegno internazionale che si propone di accendere i riflettori sulla consapevolezza dell’eredità italiana presente in città.
Maggiori informazioni su: iicberlino.esteri.it.