L‘Istituto Italiano di Cultura di Istanbul presenta il 23 maggio, nell’ambito delle manifestazioni collegate al progetto “Libera il tuo futuro: Padova nel mondo per festeggiare i suoi 800 anni di storia”, una conferenza dal titolo “Venezia, Padova, Istanbul. Mediazioni e incontri con il Levante”.
L’università di Padova festeggia quest’anno i suoi primi 800 anni di storia. Tra i secoli XV-XVIII visse uno dei suoi periodi più gloriosi, quando l’ateneo fu tra i più famosi d’Europa.
Padova fu l’università per antonomasia della Repubblica di Venezia, non essendovi altro centro di alta formazione che le fosse paragonabile.
Rispetto alla Turchia e all’impero ottomano, la Repubblica di Venezia (e Padova, che ne era il centro intellettuale) agì da punto di contatto e mediazione, tramite il suo “Stato da Mar” (i domini marittimi), tra Dalmazia e Creta, e il suo “Bailo”, l’ambasciatore della Serenissima a Istanbul.
Venezia va considerata pertanto nel suo ruolo di mediatrice tra il mondo ottomano e l‘Occidente, per tutto il periodo che va dalla caduta di Costantinopoli (1453) fino al tramonto della Serenissima (1797).
L’incontro pone al centro il tema dell‘influenza della cultura italiana in Turchia, dei rapporti tra Oriente e Occidente e tra gli Ottomani e l’Europa, riflettendo sul ruolo di Venezia (e quindi dell’università di Padova) e in genere di quella parte dell‘Italia aperta verso il Levante e Istanbul.
Maggiori informazioni su: iicistanbul.esteri.it