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A Londra l'omaggio a Dante "Dante, From Dusk to Dawn - Dante, dal tramonto all’alba"
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A Londra l’omaggio a Dante “Dante, From Dusk to Dawn – Dante, dal tramonto all’alba”

Categorie: Cultura e creatività -Editoria e Letteratura
I canti conclusivi del Purgatorio in uno spettacolo di musica e dialoghi ispirato alla tradizione del "parlar cantando".
Particolare della locandina © Alessandro Timossi
Particolare della locandina © Alessandro Timossi

L‘Istituto Italiano di Cultura di Londra presenta il 22 aprile un omaggio musicale e letterario al grande poeta dal titolo “Dante, From Dusk to Dawn – Dante, dal tramonto all’alba”.

Lo spettacolo, fatto di musica e dialoghi, è realizzato da Alessandro Timossi con l’ Ensemble Phonodrama per la regia di Andrea Nicolini e si colloca nella cornice degli eventi dedicati al 700° anniversario della morte di Dante.

Precede il concerto una conversazione introduttiva con Enrico Palandri, scrittore e professore di Letteratura europea moderna presso lo University College London e l’Università di Venezia.

È il 13 settembre 1321, e Dante giace gravemente malato a Ravenna, accudito da due dei suoi figli. Tra il tramonto e l’alba del giorno seguente, quando morirà, scambiano qualche parola, ricordando. Questo è lo scenario per una rappresentazione dei canti conclusivi del Purgatorio, in cui Dante e Beatrice si incontrano di nuovo nel giardino dell’Eden, e alla fine dei quali il poeta è pronto a salire in Paradiso. La poesia mistica, profondamente personale e riflessiva di Dante è piena di riferimenti alla musica. La lettura quasi integrale dei sette canti si ispira all’antica tradizione italiana del parlar cantando, ed è immersa sia nella musica che Dante cita (monodia liturgica), sia in quella che potrebbe aver conosciuto, dai canti sacri vernacolari (laude), alle canzoni dei trovatori e alla prima polifonia.

Alessandro Timossi è nato a Genova e, dopo essersi diplomato in Italia sia in pianoforte che in composizione, si è trasferito a Londra per un corso post-laurea di composizione alla Guildhall School, per poi concorrere al suo DPhil all’Università di Oxford, dove ha esplorato l’interazione tra teoria musicale e cognizione nella composizione. Più recentemente (nei pezzi per solo coro-ensemble Sorella Musica su parole di Lutero, e Musica Amante su parole di Sant’Agostino) ha lavorato su musiche e testi antichi reimmaginati per il tempo presente. È il responsabile dei programmi musicali e degli studi accademici alla Guildhall School of Music & Drama.

Attore e compositore teatrale-musicale Andrea Nicolini ha studiato al Teatro Nazionale di Genova, partecipando a più di 100 produzioni in Italia, e lavorando con importanti registi come Franco Branciaroli, Marco Sciaccaluga, Gabriele Lavia e Alfredo Arias, e con Peter Stein nella sua produzione de “I demoni di Dostoevskij” che ha vinto il premio Ubu nel 2009.

L’Ensemble Phonodrama è attivo dai primi anni ’90 creando spettacoli che uniscono parole, teatro e musica in varie sedi in Italia, lavorando su testi, tra gli altri, di Mazzini, Montale, D’Annunzio, Garcia Lorca, e recentemente sui racconti autoctoni della conquista mesoamericana. Il gruppo, composto da Andrea Nicolini, attore e regia, Gianluca Nicolini, flauto e Fabrizio Giudice, chitarra, è affiancato per questi progetti da Laura Repetto, attrice, Roberto Piga, violino, e Luca Campodonico, percussioni.

Maggiori informazioni su iiclondra.esteri.it.

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