In onore del 150esimo anniversario della nascita di Maria Montessori, l’ Istituto Italiano di Cultura di New York e l’associazione MIA Marchigiani In America invitano l’8 aprile alla presentazione del libro di Erica Moretti “The Best Weapon for Peace: Maria Montessori, Education, and Children’s Rights”.
L’autrice del volume interviene all’evento con la moderazione di Silvia Carlorosi.
Nel suo libro, Erica Moretti riporta alla luce il lavoro pacifista della Montessori, e spiega come il pacifismo sia invece parte fondamentale e basilare del suo attivismo educativo e delle sue pratiche pedagogiche che ha usato per riabilitare bambini profughi della Prima Guerra Mondiale. Credeva fortemente che il suo approccio pedagogico potesse riabilitarli, sia fisicamente che mentalmente. Grazie alle sue pratiche educative, prive di qualunque colpevolizzazione o obbligo, i bambini potevano raggiungere una pacifica armonia interiore con la mente ed il corpo, un’armonia che poi potevano riflettere nella classe, e portare a casa in famiglia così come negli ambienti a loro più vicino. Successivamente, la stessa pace ed armonia sarebbe poi trasmessa al di fuori dei loro ambienti familiari, fino ad arrivare alla società nazionale ed al mondo intero. La classe montessoriana, dunque, diventa un posto per formare una società mondiale fondata sul pacifismo e opposta alla guerra.
Maria Montessori (1870-1952), illustre cittadina di Chiaravalle (AN), piccolo paese marchigiano, è acclamata in tutto il mondo per il suo lavoro di educatrice e medico. Pochi però sanno che prima di tutto è stata una pacifista attivista per tutta la sua vita.
Maggiori informazioni su: iicnewyork.esteri.it.