Inaugura la prima mostra itinerante multimediale a realtà aumentata dedicata ai mosaici. “MOSAICO – Codice italico di un’arte senza tempo”, partendo da Santiago del Cile, racconterà l’Italia in un viaggio di 2000 anni che attraversa l’intero Paese.
Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, attraverso la Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale e la collaborazione con Magister Art, ha prodotto la mostra itinerante e multimediale a realtà aumentata “MOSAICO. Codice italico di un’arte senza tempo” che offrirà al pubblico internazionale alcune delle opere più iconiche dell’universo musivo italiano, in un percorso espositivo che unisce Roma, Pompei, Aquileia, Ravenna, Palermo, Monreale, Piazza Armerina e la città sommersa di Baia.
Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani ha dichiarato:
“È un grande racconto di promozione del Paese. Un debutto internazionale che rappresenta un ulteriore passaggio della nostra strategia di diplomazia pubblica e culturale, per portare nel mondo un’arte che accomuna grandi città e piccoli centri, valorizzando il patrimonio artistico dei nostri territori. I mosaici, per loro natura, sono quasi impossibili da trasportare, e per questo abbiamo pensato a una mostra con contenuti digitali e a realtà aumentata, anche per avvicinare un pubblico giovane”.
La mostra compirà un tour mondiale grazie alla rete di Ambasciate, Consolati e Istituti Italiani di Cultura. L’esposizione aprirà il 3 agosto al Museo Artequin di Santiago e vi rimarrà per due mesi, prima di continuare il proprio viaggio attraverso le Americhe, da Guadalajara – in occasione della Fiera Internazionale del Libro – a Città del Messico, per poi proseguire a San Paolo e negli USA, narrando le bellezze dell’arte musiva italiana.
Il contenuto della mostra
Il percorso espositivo è articolato in sette stazioni multimediali, in un viaggio lungo 1500 chilometri dal nord al sud dell’Italia, a partire dalla Collezione Farnesina, la raccolta d’arte italiana del XX e del XXI secolo del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. La prima protagonista dell’esposizione è Roma, grazie alla riproduzione digitale dei mosaici custoditi nei Musei Capitolini e delle due basiliche altomedievali dei Santi Cosma e Damiano e di Santa Prassede, per passare poi alla Casa del Fauno di Pompei. La stazione successiva è dedicata al mosaico pavimentale della Basilica di Aquileia. La terza stazione ha come protagonista Ravenna, con i mosaici del Mausoleo di Galla Placidia, della Basilica di San Vitale e di Sant’Apollinare in Classe. Al patrimonio musivo della Sicilia sono dedicate due stazioni, con il Duomo di Monreale, la Cappella Palatina, la Martorana e la Villa Romana del Casale di Piazza Armerina. L’ultima stazione riproduce invece gli straordinari mosaici del Parco Archeologico Sommerso di Baia. I contenuti della mostra, realizzati digitalmente e attraverso la realtà aumentata utilizzando materiali d’archivio, animazione grafica, inedite riprese audiovisive, riprese con droni e subacquee e una colonna sonora appositamente composta, saranno disponibili in 3 lingue (italiano, inglese, spagnolo) e potranno essere fruiti sia tramite audioguida che grazie alla Magister Art App dedicata.
Direzione creativa e artistica, realizzazione: Magister Art
Magister Art, PMI Innovativa e nativa digitale, leader nel settore della comunicazione, promozione e valorizzazione del patrimonio culturale italiano, ha curato il concept, la direzione creativa e artistica e la realizzazione della mostra. In questa sede Magister Art consolida la sua esperienza grazie alla produzione di grandi mostre itineranti, ideate nell’ottica di una sempre rinnovata attenzione alla sostenibilità ambientale e alla digital transformation. La mostra viaggerà grazie a Magister ArtBox, una soluzione innovativa pensata per le mostre itineranti e composta da allestimenti agili, flessibili, senza elementi di scarto, adattabili a spazi espositivi di diversa natura, sia per metratura sia per elementi architettonici. Magister ArtBox è stata sviluppata per consentire una gestione sostenibile dei processi di montaggio, allestimento e smontaggio delle mostre completamente coordinabili da remoto ed eseguibili in loco.