L’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai ha presentato il ritorno del Concerto di Capodanno del Piccolo Coro dell’Antoniano. Dopo il primo successo nel 2016, il concerto è diventato un appuntamento imperdibile per i fan cinesi e un’opportunità incredibile per vivere la musica del Coro dell’Antoniano.
Il concerto di Capodanno di quest’anno ha proposto come programma le canzoni vincitrici della 66a edizione dello Zecchino d’Oro, un festival musicale dedicato alla musica per bambini che si tiene annualmente in Italia dal 1959. L’iniziativa è divenuta parte del costume e del patrimonio culturale italiano, testimoniata dall’attribuzione, nell’aprile 2008, della targa che attesta l’inserimento dello Zecchino d’Oro nella lista del programma Unesco “Patrimoni per una cultura di pace”
Il coro ha preparato una sorpresa speciale, includendo nella sua esibizione alcune canzoni cinesi accuratamente selezionate: “Lonely Warrior”, “Snail” e una nuova canzone cinese appositamente preparata per il concerto di quest’anno. Sul palco, si è esibito anche il Little Choir of Hydrangea, l’omologo cinese del Piccolo Coro dell’Antoniano, creando un’esperienza musicale magica capace di trascendere culture e lingue.
Fin dalla sua fondazione nel 1963, il Piccolo Coro dell’Antoniano è noto per il suo coro di voci bianche libero e gioioso. In qualità di “Goodwill Ambassador” dell’UNICEF, ha girato l’Europa e guadagnato un enorme seguito online attraverso il suo raffinato repertorio.
Francesco D’Arelli, direttore Istituto Italiano di Cultura di Shanghai ha descritto così l’evento:
“Bimbi cinesi e bimbi italiani si sono trovati insieme a cantare alla Cina, all’Italia e al mondo intero la cultura della musica e del canto, perché possa affermare sempre e ovunque lo spirito di comunanza, che unisce e non separa, non divide e non contrappone”.
Per maggiori informazioni: Istituto Italiano di Cultura di Shanghai