Su invito dell’Istituto Italiano di Cultura di Tunisi, la Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto torna a danzare nella capitale tunisina dopo diciotto anni dal suo ultimo spettacolo, risalente al 2004. Il 26 maggio Tunisi ospita la tappa conclusiva di In/Finito, progetto di danza e fotografia per spazi urbani, naturali o storici, nato a Reggio Emilia nel 2018 da un’idea del direttore di FND Gigi Cristoforetti, in collaborazione con Fotografia Europea e in partnership con Fondazione Palazzo Magnani.
Per il progetto, sei giovani coreografi (Saul Daniele Ardillo, Damiano Artale, Hektor Budlla, Philippe Kratz, Roberto Tedesco, Diego Tortelli) hanno creato delle micro-performance di circa sei minuti per singolo danzatore. Le coreografie sono affidate di volta in volta a fotografi differenti, chiamati a dar vita ad un’esposizione nella quale i corpi dei danzatori sprofondano in un paesaggio urbano o naturale.
L’idea è quella di attribuire una completa libertà e autonomia alla creazione di danza e a quella artistica (in questo caso, fotografica), arrivando ad una sintesi solo al termine del processo creativo. Il fotografo mette a fuoco liberamente uno sguardo sulla città contemporanea (paesaggio o monumenti, periferie o spazi naturali), collocandovi il danzatore come detonatore di emozioni e percezioni. Ma la performance di danza è mostrata al pubblico solo alla fine, accostata con le fotografie già organizzate in esposizione.
Dopo Reggio Emilia, Capri, Bologna, Milano, Atene e Parigi, Tunisi rappresenta la conclusione artistica del progetto In/Finito. Per questa occasione l’artista di origine greco-tunisina Marianne Catzaras fotograferà le sei performance immerse in luoghi significativi della città, scelti dall’Istituto Italiano di Cultura di Tunisi.
Maggiori informazioni su: iictunisi.esteri.it.