L‘Istituto Italiano di Cultura di Atene e la Fondazione Onassis presentano l’8 aprile la performance di Michela Pelusio dal titolo SpaceTime HelixpaceTime Helix presso la Fondazione Onassis ‘Stegi’.
Il lavoro di Michela Pelusio, presentato all’interno del Festival Borderline 2022, è la ricerca di un’esperienza spaziale e temporale attraverso installazioni immersive e performance multisensoriali che mettono in discussione la possibilità di un’intima connessione tra i partecipanti e la natura, innescando stupore e nuove percezioni dei fenomeni naturali.
Michela crea performance audiovisive immersive, installazioni e sculture cinetiche. La sua ricerca esplora la percezione umana, i fenomeni fisici, l’arte e la scienza.
Si può parlare di normale, fisiologico, accettabile o inaccettabile quando si tratta di musica? Fino a che punto siamo disposti a sorprenderci e a rinunciare alle nostre certezze di ascoltatori? Cosa vuol dire trasgredire o adeguarsi ai limiti, e a che cosa servono davvero le linee di demarcazione tra i diversi generi e modi di fare musica?
Partendo dal presupposto civile e politico dell’espressione musicale, il festival Borderline invita gli ascoltatori a mettere in discussione i confini tradizionali e ad abbandonarsi al “qui e ora” dei suoni. Per la durata di tre giorni al centro di questo festival rumoroso, silenzioso, melodioso, grintoso ma soprattutto contraddittorio sarà il fare musica dal vivo, allo scopo di far interagire tra loro e favorire la partecipazione comune tra il pubblico e gli artisti.
Una serie di straordinarie esperienze musicali altrimenti impossibili da incidere o filmare. Concerti, installazioni, workshop, video e conferenze dentro e fuori la Stegi Onassis, nell’ambito del festival che è diventato ormai sinonimo dell’avanguardia musicale nazionale e internazionale.
Per info sul Festival e sulla performance: www.onassis.org.
Maggiori informazioni su: iicatene.esteri.it.