Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l’utilizzo dei cookie.

Preferenzecookies

Intestazione navigazione sito

Sette sguardi sul cinema italiano. Arte
Portale Della Lingua Italiana

Sette sguardi sul cinema italiano. Arte

Categorie: Cultura e creatività -Cinema e Audiovisivo
Una selezione di titoli dall'Asolo Art Film Festival, il più antico festival internazionale dedicato a film sull’arte.
Sette Sguardi sul cinema italiano Arte
Sette Sguardi sul cinema italiano Arte

L’Asolo Art Film Festival nasce nel 1973 come distaccamento della Biennale d’Arte di Venezia, per iniziativa della critica e saggista Flavia Paulon. Ha ricevuto il patrocinio dall’UNESCO per la sua funzione di modello internazionale di correlazione tra cinema e arti visive. Distinto nelle sezioni Film sull’Arte e Film d’Arte, il festival è dedicato alle biografie d’artista, ai lavori di ricostruzione storica, all’interpretazione critica e a tutte quelle tecnologie usate come forme d’espressione artistica.

Il Festival include due sezioni speciali: “Espressioni prime” dedicata alle opere dei giovani artisti emergenti e alle sperimentazioni delle nuove forme artistiche applicate all’immagine in movimento come la post internet art; “Italiae” dedicata a opere audiovisive con Focus sul patrimonio artistico e paesaggistico italiano e sulle varie espressioni della nostra cultura (Opere d’Arte, Borghi, Paesaggi, Cultura locale, Tradizioni).

Ecco i sei film selezionati dalla prestigiosa rassegna per Sette sguardi sul cinema italiano:

  • Carracci. La rivoluzione silenziosa di Giulia Giapponesi, (2019), 45′
    Un viaggio non convenzionale alla scoperta della vita e delle opere dei tre grandi artisti  Agostino, Annibale e Ludovico Carracci, accompagnati da Marco Riccòmini, art advisor  di fama internazionale.
  • Studio 2091. A Venetian Story di Silvia Zanardi, Susanna Nasti, Naù Germoglio (2020), 60′
    In un ex magazzino al piano terra del civico “2091”, nel sestiere di Santa Croce a Venezia, lavorano due scultori, un’artigiana e un alchimista delle tecniche fotografiche antiche. Quattro protagonisti che hanno scelto di vivere a Venezia perché solo qui riescono a essere sé stessi, a realizzarsi e sentirsi liberi.
  • Depero, Rovereto, New York e altre storie di Nello Correale (2015), 60′
    Documentario sulla vita e l’opera di un artista che si è spinto ben al di là dei circuiti codificati dell’arte, costruendo una forma di arte totale che spazia dalla pittura al teatro, dalla scenografia alla fotografia, dalle arti applicate alle “liriche radiofoniche” all’editoria e alla grafica pubblicitaria.
  • In un futuro aprile. Il giovane Pasolini di Francesco Costabile, Federico Savonitto (2019), 78′
    Casarsa, Friuli. Le esperienza del giovane Pier Paolo Pasolini raccontate dal cugino Nico Naldini, a sua volta scrittore e poeta. Entrambi, in quel momento, assorbono la violenza estetica ed erotica di un mondo sconosciuto, che si svela nella sua cruda realtà: un universo che influenzerà tutta la successiva opera pasoliniana.
  • Napoli Eden di Bruno Colella (2020), 74′
    Annalaura di Luggo è un’artista che ama le sfide: quattro monumentali sculture da installare nei luoghi più significativi di Napoli come simbolo di riscatto. Un colorato manipolo di “scugnizzi” dei Quartieri Spagnoli si troverà coinvolto dalla protagonista nella costruzione di uno stupefacente albero fatto di scarti in alluminio.
  • Caravaggio. L’anima e il sangue di Jesus Garces Lambert (2017), 90′
    Un viaggio emozionante attraverso la vita, le opere e i tormenti di Caravaggio, artista geniale contraddittorio, che più di ogni altro ha raccolto in sé luci e ombre, genio e sregolatezza, generando opere sublimi.

asoloartfilmfestival.com

Video

Per saperne di più...

Ti potrebbe interessare anche...

Naviga tra gli articoli