Lo scorso 24 marzo, si è tenuto presso l’Istituto Italiano di Cultura di Pechino il “Campionato Mondiale di Pizza Italiana – Selezione Cina”.
L’evento, organizzato dalla Beijing Xiangyou Sensi International Co. Ltd e l’IIC Pechino, ha visto la partecipazione di 30 pizzaioli provenienti da tutta la Cina. Il premio per la migliore pizza è stato scelto da una giuria di cui hanno fatto parte anche l’addetto agricolo Davide Liberati, l’addetta scientifica, Alessandra Guidi, e l’addetto sanitario, Luca Rosi dell’Ambasciata d’Italia in Cina.
L’evento, a cui ha assistito un pubblico di circa 400 persone, ha ricevuto il sostegno di rinomate aziende specializzate nel settore della pizza come le farine Cinque stagioni, i forni Zanolli e le attrezzature per i forni Gi – Metal, oltre che di aziende enogastronomiche italiane come Borbone, Beretta, Olitalia e Italus.
Come sottolineato dal Direttore dell’IIC, Federico Roberto Antonelli:
“L’attività è stata un’occasione per promuovere anche in Cina la candidatura della “Cucina italiana” a patrimonio immateriale dell’UNESCO e di valorizzare gli altri elementi immateriali italiani UNESCO connessi all’alimentazione, a partire da “L’Arte Tradizionale del Pizzaiuolo Napoletano” e la “Dieta mediterranea””.
All’evento è intervenuto anche l’Ambasciatore d’Italia in Cina, Massimo Ambrosetti, che si è congratulato con i primi tre classificati che parteciperanno ora al Campionato mondiale di Pizza, che si svolgerà in Italia a Parma il prossimo aprile.
Per maggiori informazioni: Istituto Italiano di Cultura di Pechino