Il 30 novembre, presso Casa del Jazz di Roma, si è tenuta la Conferenza Stampa di presentazione della terza edizione di “AIR – Artisti in residenza”, progetto ideato da MIDJ – Associazione Musicisti italiani di Jazz, realizzato in collaborazione con la Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, con il sostegno di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori.
Sono intervenuti all’incontro: Claudio Carboni, Consigliere di gestione SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, Filippo La Rosa, Vicedirettore Generale/Direttore Centrale per la promozione della cultura e della lingua italiana – MAECI, Giambattista Tofoni, General Manager Europe Jazz Network, Ada Montellanico, Presidente Federazione Nazionale Il Jazz Italiano, Alessandro Fedrigo, Presidente MIDJ, Simona Parrinello, Vicepresidente MIDJ.
L’iniziativa, anche grazie alla partecipazione di Europe Jazz Network, si pone l’obiettivo di promuovere il jazz italiano all’estero attraverso la creazione di una rete di residenze per giovani musicisti presso la rete diplomatico – consolare della Farnesina e gli Istituti Italiani di Cultura nel mondo. Le precedenti edizioni del progetto AIR da un lato hanno rappresentato una tappa fondamentale nel percorso di crescita personale e professionale dei giovani musicisti coinvolti, dall’altro hanno contribuito a far conoscere di più il jazz italiano all’estero, attraverso confronti e contatti tra artisti, in uno scambio creativo di esperienze.
“La Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del MAECI sostiene la proiezione internazionale delle carriere di talenti musicali italiani emergenti, nella convinzione che l’esperienza internazionale rappresenti uno strumento fondamentale di arricchimento del percorso formativo dei giovani musicisti. In questo contesto confermiamo l’investimento nello strumento delle residenze artistiche, come il progetto AIR, che consentono agli artisti selezionati di trascorrere un periodo in un Paese straniero per realizzare il proprio progetto artistico, grazie anche al rinnovato impegno della rete diplomatico-consolare e degli Istituti Italiani di Cultura nel mondo. Anche per questa terza edizione di AIR, infatti, abbiamo registrato l’adesione entusiastica della rete degli Istituti, molti dei quali aderiscono all’iniziativa per la prima volta.” – ha commentato il Vice Direttore Generale della Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Min. Plen. Filippo La Rosa.
Le residenze dei 15 giovani musicisti selezionati, che si svolgeranno nel corso del 2024 per un periodo di quattro settimane, saranno organizzate e sostenute dalle Ambasciate e dagli Istituti Italiani di Cultura in 15 città del mondo: ALGERI, ALMATY, BARCELLONA, BUCAREST, CITTA’ DEL MESSICO, CORDOBA (Argentina), MADRID, MONACO DI BAVIERA, NAIROBI, OSLO, PRAGA, STOCCOLMA, TIRANA, TORONTO e VIENNA.
“L’iniziativa conferma l’impegno della Farnesina nell’azione di diplomazia culturale e testimonia la capacità della sua rete estera di costituire un valore aggiunto importante per la promozione del jazz italiano nel mondo, genere che attrae giovani talenti ed è aperto a nuovi linguaggi, forme espressive e alla contaminazione con le culture locali”, ha commentato il Direttore Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Min. Plen. Alessandro De Pedys.
I numeri della terza edizione di AIR hanno soddisfatto le aspettative di crescita del progetto: il bando di partecipazione si è chiuso il 4 ottobre con 146 domande di partecipazione, a conferma dell’importanza che l’iniziativa ormai riveste all’interno della comunità musicale. Altissima la qualità delle candidature: cinque Commissioni – composte dai musicisti Silvia Bolognesi, Diego Borotti, Eugenia Canale, Monique Chao, Oscar Del Barba, Dario Faiella, Samuele Garofoli, Michela Lombardi, Luca Missiti, Nino Pellegrini, Giulio Scognamiglio, Elisabetta Serio, Luigi Tessarollo, Daniele Tione, Giulio Visibelli – si sono riunite per selezionare i vincitori sulla base di parametri di preparazione tecnica, ma anche di inclinazione alla creatività e all’innovazione.
I 15 musicisti vincitori di AIR 2023 sono:
Cosimo Boni – Centro – Tromba
Francesco Caligiuri – Sud – Sax
Olmo Chittò – Nord-Ovest – Vibrafono
Mariasole De Pascali – Isole – Flauto
Simona De Rosa – Sud – Voce
Stefano Grasso – Nord-Ovest – Batteria, percussioni
Elias Lapia – Isole – Sax
Enrico Le Noci – Sud – Chitarra
Serena Marchi – Nord-Est – Flauto, voce
Elena Paparusso – Centro – Voce
Zoe Pia – Nord-Est – Clarinetto, launeddas
Dario Piccioni – Centro – Basso, contrabbasso
Alessandro Presti – Isole – Tromba
Ottavia Rinaldi – Nord-Est – Arpa
Viden Spassov – Nord-Ovest – Contrabbasso
Le sedi di destinazione sono state sorteggiate pubblicamente durante la conferenza stampa; un abbinamento affidato al caso, ma che sicuramente ha segnato un passaggio fondamentale nella vita artistica di questi giovani talenti.
Il Direttivo di MIDJ ha commentato:
“AIR è per MIDJ un progetto prezioso, un obiettivo importante motivo di fierezza: grazie ad AIR anche quest’anno quindici musicisti avranno la possibilità di condividere la propria musica in uno scambio mutuale fra culture diverse, realizzando una esperienza intensa e unica. Per questo la creazione di nuove opportunità per i musicisti italiani di jazz nel mondo è per MIDJ una priorità essenziale.”