Inaugurata a Brasilia la seconda tappa della mostra inedita “Fotógrafos Italianos – No Florescer da Fotografia Brasileira”, organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Rio de Janeiro lo scorso autunno in occasione delle celebrazioni per il bicentenario dell’indipendenza brasiliana e visitabile fino al 4 giugno.
Curata dal Prof. Joaquim Marçal Andrade e dalla Direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Rio de Janeiro Livia Raponi, l’esposizione riproduce gli scatti inediti di una generazione di emigranti e viaggiatori italiani che esplorarono il Brasile tra la metà del XIX e gli inizi del XX secolo.
Tra i numerosi connazionali che sono stati attivi come fotografi nell’arco temporale prescelto, i curatori hanno selezionato nove figure che brillano per le loro traiettorie uniche e per la qualità poetica e visiva delle loro opere: Luiz Terragno, Camillo Vedani, João Firpo, Ermanno Stradelli, Nicola Parente, Guido Boggiani, Vincenzo Pastore, Virgilio Calegari e Luís Musso.
Le fotografie esposte sono distribuite secondo un percorso tematico che permette di apprezzare la diversità di interessi e la varietà della produzione di questi artisti, coprendo allo stesso tempo una parte importante della storia del Brasile.
L’Ambasciatore Francesco Azzarello, inaugurando la mostra a Brasilia, ha commentato:
l’esposizione, grazie alla vasta produzione iconografica dei fotografi italiani ed al rigore scientifico della presentazione, è di estremo interesse storiografico ed antropologico sia per il pubblico sia per gli studiosi brasiliani, una testimonianza sconosciuta ai più del contributo di immigrati italiani di eccezione che concorsero a disegnare il profilo della nazione Brasile.
Maggiori informazioni su: ambbrasilia.esteri.it.