Lo scorso 8 aprile si è tenuto, presso il Megaro Moussikis di Salonicco, il concerto del pianista Danilo Rea dal titolo “La grande opera in jazz”.
Il progetto, promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Atene, Sant Louis College, GlobArt e Mercurio Management, è stato un omaggio di uno dei più grandi pianisti europei, il M° Danilo Rea, ai compositori italiani che hanno reso il melodramma famoso nel mondo, nonché alle straordinarie stelle della canzone, come Maria Callas, Beniamino Gigli, Caruso, che lo hanno interpretato.
Uno spettacolo che ha offerto un viaggio musicale senza precedenti, in cui le note del pianoforte si sono fuse in una narrazione artistica di grande risonanza culturale e poetica, attraverso le arie famose in tutto il mondo dei grandi compositori italiani Puccini, Rossini, Verdi, Bellini e Donizetti. Una performance visiva e sonora, arricchita da proiezioni video di immagini storiche d’archivio in bianco e nero, insieme a suggestive e originali opere d’arte contemporanea. La magistrale interpretazione di Danilo Rea ha esaltato il valore artistico delle voci delle registrazioni storiche, alcune risalenti al 1910, e delle immagini video inedite, in un’armoniosa congruenza tra melodie e improvvisazioni musicali.
Il M° Rea è stato accolto da un numeroso e caloroso pubblico e gli oltre quattrocento astanti hanno a lungo applaudito il grande pianista italiano. Il concerto si è svolto alla presenza, tra gli altri, del Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Atene, Dott. Francesco Neri, della Console Onoraria d’Italia a Salonicco, Dott.ssa Georgia Sarantopoulou, del Presidente della Camera di Commercio Italo-Ellenica di Salonicco, Ing. Christos Sarantopoulos, e del Prof. Roberto Grossi, fondatore di Federculture, nonché ideatore e co-produttore del progetto.
Danilo Rea
Danilo Rea nasce a Vicenza nel ‘57, ma la sua storia in musica nasce a Roma, sin dalla tenera età. E la passione diventa studio al Conservatorio di Santa Cecilia, dove si diploma e insegna nella cattedra di jazz fino al 2017. Studi classici, rock e pop influenzano la sua formazione e convergono attraverso il jazz, la sua vera passione: melodia e improvvisazione. Esordisce con lo storico Trio di Roma con E. Pietropaoli e R. Gatto; parallelamente accompagna come pianista i più importanti cantautori italiani: Mina, Paoli e collabora con Baglioni, Pino Daniele, Modugno, Mannoia, Cocciante, Zero, Morandi e Celentano. Suona al fianco dei più grandi nomi del jazz come Baker, Konitz, Grossman, Berg, Woods, Brecker, Oxley, Lovano, Barbieri, Romano, Mehldau, Pérez, Camilo, Bacalov. Nel 1997, con Pietropaoli e Sferra, fonda “Doctor3”, il trio che per tre anni riceve il premio come miglior gruppo jazz. Dal 2000 Danilo Rea trova nella dimensione in Piano Solo il momento ideale per dare forma al proprio universo espressivo, producendo i suoi lavori discografici: Lost in Europe 2000, Lirico 2003, Solo 2006, Introverso 2008, A Tribute to Fabrizio de André 2010, Something in our way 2015.
Per maggiori informazioni: Istituto Italiano di Cultura di Atene
