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"Eyes on Tomorrow" inaugura ad Addis Abeba e Barcellona
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“Eyes on Tomorrow” inaugura ad Addis Abeba e Barcellona

Categorie: Arti Visive
Due nuove tappe della grande mostra diffusa che racconta la giovane fotografia italiana nel mondo.
© Alba Zari, Family, dalla serie The Y
© Alba Zari, Family, dalla serie The Y

Due nuove tappe di “Eyes on Tomorrow – Giovane Fotografia Italiana nel Mondo” inaugurano in questi giorni.

A partire dal 9 marzo, l’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona presenta la mostra di Elena Zottola “The Creation of the World is an Ordinary Day”. Si tratta di un lavoro fotografico nato in Estonia come cartolina d’artista. Le immagini, ispirate da un antico racconto baltico sull’origine del mondo, dialogano con la piccola sacralità degli oggetti quotidiani, evocazione di quel mistero sulla natura del tempo e della cultura che da sempre affascinano gli uomini, fin da tempi antichissimi. Interverranno all’inaugurazione l’artista, il Direttore della scuola di fotografia Grisart, Albert Gusi, e il fotografo Sean Sborlino. Il Direttore dell’IIC, Lucio Izzo, ed il Console Generale d’Italia, Emanuele Manzitti, apriranno l’evento che segna la ripresa delle attività espositive presenziali dell’Istituto. La mostra sarà aperta al pubblico fino al 9 maggio .

Il 12 marzo inaugurano invece in Etiopia le tre mostre ospitate negli spazi del Museo Zoma e organizzate dall’Istituto Italiano di Cultura di Addis Abeba. Le esposizioni esplorano tre tematiche: l’Identità, i Sogni e la Quotidianità. I primo tema è raccontato dalle opere di Domenico Camarda (“Liquido”), Francesco Levy (“Azimuth of Celestial Body”) e Alba Zari (“The Y”); il secondo è indagato da Alisa Martynova (“Nowhere Near”), Francesco Merlini (“Surimi”) e Iacopo Pasqui (“Racconto d’estate”), mentre le fotografie di Nicola Baldazzi (“Nel Pozzo”), Francesca Cirilli (“Feeding Geographies”) e Anna Positano (“A Steady Diet of Nothing”) riflettono sul terzo.

Saranno presenti ad Addis Abeba per l’inaugurazione le artiste Anna Positano e Alba Zari che lo stesso 12 marzo terranno al Museo Zoma un seminario dal titolo “Identità e ‘Quotidianità – La fotografia come indagine personale e come ricerca della realtà” insieme a ospiti locali. Positano e Zari effettuano peraltro presso l’Istituto Italiano di Cultura un periodo di residenza artistica fino al 17 marzo. La mostra sarà visitabile fino all’8 maggio.

Maggiori informazioni su iicbarcellona.esteri.it e su iicaddisabeba.esteri.it

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