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Fare Cinema 2023
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Fare Cinema 2023

Categorie: Cultura e creatività -Cinema e Audiovisivo
La settimana dal 12 al 18 luglio è solo il trampolino di lancio della rassegna "Fare Cinema", che lungo tutto l’anno continuerà a promuovere le eccellenze italiane dell’audiovisivo.
Fare Cinema 2023

Nella settimana dal 12 al 18 giugno ha preso avvio la VI edizione di Fare Cinema, la rassegna cinematografica a cura della Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale della Farnesina che, grazie al coinvolgimento della rete diplomatico-consolare e degli Istituti Italiani di Cultura, si pone l’obiettivo di promuovere in tutto il mondo il settore audiovisivo italiano nelle sue molteplici manifestazioni. L’iniziativa è stata organizzata in collaborazione con MiC, ANICA, Istituto Luce – Cinecittà, Italian Film Commissions, Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello, Fondazione Cinema per Roma e Per.So – Perugia Social Film Festival.

Ritornata quest’anno a proiezioni e manifestazioni interamente in presenza dopo le edizioni online tenutesi durante la pandemia, la rassegna ha visto l’adesione di più di 40 Paesi ai diversi volet che la compongono.

Peculiarità di questa edizione è stata il focus sul cinema documentario, in particolare attraverso la collaborazione – per la prima volta dalla nascita della rassegna di Fare Cinema – con Perugia Social Film Festival, una manifestazione dal taglio spiccatamente cinefilo che promuove opere documentaristiche originali e sperimentali, incentrate su tematiche sociali. Tra i titoli più richiesti dalle sedi estere, ricordiamo “Los Zuluagas” di Flavia Montini, e “Una claustrocinefilia” di Alessandro Aniballi.

Approfondimento sul genere documentario è stato anche al centro della proposta di Fondazione Cinema per Roma, che nell’ultima edizione della Festa del Cinema ha portato sul grande schermo la storia di alcune figure d’eccezione della cultura italiana, quali Umberto Eco e Luigi Ghirri. Ma non sono mancati anche importanti titoli di fiction quali “La stranezza” di Roberto Andò e “Il colibrì” di Francesca Archibugi, fra i più richiesti dalle sedi estere.

Infine, grazie al rinnovo della collaborazione con l’Accademia del Cinema Italiano, anche quest’anno sono stati promossi con buon successo i cinque titoli finalisti nella categoria “Miglior Cortometraggio” dei Premi David di Donatello 2023, con il contributo anche di ANICA.

La settimana dal 12 al 18 luglio è solo il trampolino di lancio della rassegna Fare Cinema, che lungo tutto l’anno continuerà a promuovere le eccellenze italiane dell’audiovisivo nel loro perpetuo rinnovamento e ricerca di nuovi orizzonti.

 

 

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