Venerdì 2 febbraio si è esibito, presso l’Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma, Francesco Bianconi dei Baustelle, gruppo indie rock formatosi nel 1997. Bianconi ha alternato alcuni pezzi del suo repertorio da solita a quelli dei Baustelle, per poi concludere con una selezione di brani composti per altri cantanti. E’ stato accompagnato dal maestro Angelo Trabace, compositore nonché uno dei migliori pianisti in circolazione: ha lavorato con Dimartino, Tommaso Paradiso, Vasco Brondi e molti altri.
Il concerto è stato organizzato all’interno del progetto “Music for Uncertain Times”, a cura di Andrea Lai.
Francesco Bianconi (Montepulciano, 1973) è un musicista e scrittore italiano. Nel 1997 fonda il gruppo Baustelle con cui produce alcuni tra i maggiori successi indie rock dei primi anni 2000: Charlie fa surf, Un romantico a Milano, La guerra è finita. Nel 2009 scrive con i Baustelle la colonna sonora originale del film Giulia non esce la sera di Giuseppe Piccioni e vince quell’anno il Nastro d’Argento per la miglior canzone originale per Piangi Roma (titoli di coda del suddetto film).
Ha pubblicato tre romanzi: Il regno animale (2011, Mondadori), La resurrezione della carne (2015, Mondadori), Atlante delle case maledette (2021, Rizzoli Lizard). Nell’ottobre del 2019 è uscito il suo libro di poesie e foto I musicisti arrivano già stanchi negli hotel (La Nave di Teseo). È inoltre autore di canzoni per altri interpreti, tra cui la celebre Bruci la città, cantata da Irene Grandi (tra le altre: Paola Turci, Anna Oxa, Gianna Nannini, Chiara Civello, Eros Ramazzotti, Mario Venuti, Chiara Galiazzo, Francesco Gabbani).
Nel 2020 è uscito il suo primo disco solista dal titolo Forever. L’album vede la partecipazione di Balanescu Quartet, Thomas Bartlett, Rufus Wainwright, Eleanor Friedberger, Kazu Makino e Hindi Zahra. Il suo secondo disco da solista, Francesco Bianconi Accade (2022) è composto da cover di artisti italiani amati e da riarrangiamenti di pezzi scritti per altri interpreti e mai incisi prima. Nel 2023 esce Elvis, il nono album dei Baustelle. Lo stesso anno esce anche il singolo Amore indiano, in duetto con Tommaso Paradiso.
Per maggiori informazioni: Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma