L’Istituto Italiano di cultura di Tokyo ha organizzato, in collaborazione con The Asahi Shimbun, la mostra “Giorgio de Chirico: Metaphysical Journey”, inaugurata lo scorso 27 aprile al Tokyo Metropolitan Art Museum, e aperta al pubblico fino al 29 agosto.
Il 24 aprile si è tenuta la conferenza introduttiva, “Eterno ritorno / eterna avanguardia”, dedicata al maestro del XX secolo, aperta dal professor Kanai Tadashi, docente presso la facoltà di Lettere e filosofia dell’università Shinshu, e ha avuto come relatore principale il professor Fabio Benzi, professore ordinario di Storia dell’Arte Contemporanea all’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara, nonché curatore della mostra.
Durante l’evento sono stati esplorati i principali temi dell’arte di Giorgio de Chirico, dalle sue prime opere agli ultimi anni di attività, con attenzione alle tappe fondamentali della sua vita e ai suoi molteplici rapporti con gli artisti coevi: dall’influenza del filosofo Nietzsche alla creazione della nuova visione metafisica, dai legami con Picasso, Apollinaire e Breton, alla profonda interazione con i principali movimenti artistici del suo tempo, come il Surrealismo.
La mostra, che ripercorre la carriera pittorica di de Chirico, estesasi per circa 70 anni, suddividendo le opere in categorie come “Piazze d’Italia”, “Interni Metafisici” e “Manichini”, offre una panoramica completa della sua produzione artistica, dalle prime opere agli ultimi capolavori.
Per maggiori informazioni: Istituto Italiano di cultura di Tokyo
