Nell’ambito della XVII edizione della Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI (Associazione Musei Arte Contemporanea Italiani) con il sostegno del Ministero Italiano della Cultura e il Ministero Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, l’Istituto Italiano di Cultura di Pechino presenta un nutrito programma di iniziative culturali.
Visitabile già dal 20 novembre e aperta fino a febbraio 2022 presso l’UCCA Center for Contemporary Art, la mostra “Maurizio Cattelan: The Last Judgment” è la prima personale in Cina di Maurizio Cattelan, uno dei più influenti artisti a cavallo del ventesimo e del ventunesimo secolo. Curata da Francesco Bonami, la mostra è un viaggio nella mente e nella visione di quello che è forse il più noto artista italiano dell’era moderna. Le quasi trenta opere in mostra riveleranno per la prima volta al pubblico dell’UCCA l’opera di un maestro dell’arte contemporanea: un artista che fonde costantemente ispirazione e comunicazione, sfumando i confini tra l’arte e il mondo della pubblicità e dei media. L’offerta è arricchita dalla proiezione di due film di Yuri Ancarani, artista e videomaker, collaboratore dello stesso Cattelan: “Da Vinci” e “Piattaforma Luna”.
In occasione della mostra, il 10 dicembre viene proiettata presso l’UCCA Center for Contemporary Art “Italia Contemporanea”, la serie di quattro appuntamenti per scoprire i luoghi dell’arte contemporanea in Italia: un viaggio in cui lo spettatore scoprirà artisti, opere e luoghi tra i più rappresentativi dello scenario italiano contemporaneo.
Infine, il 9 dicembre si terrà l’inaugurazione dell’esposizione di arte contemporanea “We Love Art. Vision and Creativity Made in Italy”, organizzata dal Consolato Generale d’Italia a Chongqing e dall’Istituto Italiano di Cultura di Pechino. L’incontro tra otto artisti emergenti under 35 e otto società partecipate da Cassa Depositi e Prestiti è suggellato dalla realizzazione di otto opere inedite visibili al pubblico nei mesi di dicembre e gennaio presso il Changjiang Museum of Contemporary Art di Chongqing, il più grande museo di arte contemporanea della regione sud-occidentale della Cina. Le opere sono ispirate nelle forme, nei materiali e nei contenuti a temi legati al rapporto tra arte e industria: nel loro insieme costituiscono una panoramica del “Made in Italy” contemporaneo espresso da giovani artisti emergenti. Con l’inaugurazione di “We Love Art. Vision and Creativity Made in Italy”, l’iniziativa della Giornata del Contemporaneo viene realizzata per la prima volta anche a Chongqing, nel sud-ovest della Cina.
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