L’Istituto Italiano di Cultura di Strasburgo ha presentato lo spettacolo Heres: nel nome del figlio (Heres: au nom du fils), con cui il coreografo e danzatore Ezio Schiavulli ha vinto il Premio Danza&Danza 2022 nella categoria autore/interprete. Lo spettacolo è andato in scena il 25 e il 31 gennaio nell’ambito dei Festival Décadanse (a Saverne) e Région en Scène/Grand Est (a Charleville-Mézières).
Il coreografo, accompagnato sul palco dai batteristi di fama mondiale, Elvire Jouve e Dario De Filippo, mette in discussione il rapporto con il padre, con l’eredità e la questione delle origini. In questo universo di suoni percussivi, i tre interpreti si guardano. Ognuno offre all’altro il proprio universo artistico, trascinandolo in un territorio sconosciuto, respingendo il proprio conforto per dare vita a un trio in cui gli interpreti si scambiano i ruoli.
Un’esplorazione nei complessi di Edipo e di Telemaco, un percorso di studio e di ricerca su un tema universale: quello del rapporto padre-figlio. È una domanda che parte dall’esperienza personale del coreografo che cerca di definire il ruolo e l’identità dell’erede: ”Quale eredità i padri lasciano ai figli? Eredi di un’assenza di valori, prospettive e radici o futuri artefici di nuovi orizzonti che vanno tracciati sulla base dell’esperienza dei padri?”.
Nel 2020, con Heres: nel nome del figlio, la Compagnia inizia la propria tournée in Europa : a Ginevra (L’Abri), a Lussemburgo (3CL) ; nel 2021 a Bitonto (Teatro Traetta), a Bruxelles (Grand Studio), in Francia a Ostwald (Point d’Eau) e a Bouxwiller (Le Théâtre du Marché aux Grains).
Nel 2022/23, EZ3 partecipa a numerosi festival tra cui : Festival Kulturraum Rosenhof Tegernau (Germania), Festival Milano Oltre a Milano, a Visavi Gorizia Dance Festival, Nova Gorizia (Slovenia), Festival FIND a Cagliari, Festival Décadanse a La Nef di Wissembourg (Francia)
Nel 2024, la Compagnia, dopo le tappe francesi di Saverne (Festival Decadanse – Espace Rohan) e Charleville-Mézières (Festival Région en Scènes), si esiberà i 16 e 17 marzo presso il Teatro Ponchielli di Cremona nell’ambito del Festival CremonaDanza ; il 5 aprile presso Pôle Sud a Strasburgo (Piattaforma europea Happy Days).
Ezio Schiavulli nasce a Bari nel 1979. Dopo aver conseguito il diploma in chimica industriale, entra a far parte dell’Accademia delle Arti Sceniche di Milano diretta da Susanna Beltrami. Prosegue il sesto anno di formazione presso la “London Contemporary of Dancing” e completa la sua formazione presso il “Centro della Danza Aterballetto“. Collabora in seguito con diversi coreografi e registi: Branciaroli (Italia), Beltrami (Italia), Petrillo (Italia), Baldwin (Rambert Ballet – UK), Alexandre (Francia), Blandini – Battezzato (Teatro del Vento – Francia), Olivier Py (Grand Teatro di Ginevra – Svizzera), Hoche (Francia), Josefsson (Svezia), Drouard (Francia), Caroline Bo (Francia), Ounchiouene (Francia), Agati (Francia). Nel 2007 fonda l’associazione Expresso Forma – Compagnia Ezio Schiavulli. A capo di questa, ha firmato 15 coreografie e regie, tra cui “iMe and myself” per il Centro Coreografico Nazionale/Ballet du Rhin. Insegna, inoltre, la tecnica contemporanea Physical Movement in diverse compagnie e centri di formazione europei. Nel luglio 2013 diviene membro del Consiglio Internazionale della Danza – UNESCO.
Il Physical Movement sperimenta tutte le possibilità del movimento al suolo senza l’impiego di alcuna forza muscolare, un lavoro sul peso dato dalla forza di gravità, sul movimento a spirale dal piano sagittale a quello verticale. La scrittura coreografica ne è il filo conduttore, in evoluzione verso l’improvvisazione.
Per maggiori informazioni: Istituto Italiano di Cultura di Strasburgo