Al termine della residenza musicale che lo ha portato in tour in Messico per tre settimane, il pianista jazz Alessandro Lanzoni si è esibito il 18 ottobre presso l’auditorium dell’Istituto Italiano di Cultura di Città del Messico.
Considerato per molto tempo un “enfant prodige” della scena jazz italiana per aver iniziato prestissimo una carriera con la quale ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti internazionali, Alessandro Lanzoni continua a confermare il proprio straordinario talento di pianista ed è presente sia come solista che con orchestre nei maggiori festival jazz italiani e stranieri. Vanta inoltre numerose collaborazioni con i nomi più prestigiosi della scena jazz contemporanea, tra cui Enrico Rava, Kurt Rosenwinkel, Lee Konitz, Aldo Romano, Roberto Gatto, Ralph Alessi e molti altri.
Durante la sua residenza messicana ha avuto occasione di esibirsi in diversi club a Città del Messico e a Xalapa, in Veracruz, con un notevole successo di pubblico. Il concerto di piano che ha segnato la chiusura della sua esperienza in Messico, realizzato presso l’Istituto italiano di Cultura, ha registrato il tutto esaurito in sala. Altrettanto fortunato il concerto di martedì 17 ottobre presso Radio IMER, un’importante stazione radiofonica della capitale con un seguitissimo programma dedicato al jazz, Horizonte Jazz, al quale ha fatto seguito un’intervista.
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Alessandro Lanzoni ha iniziato giovanissimo la sua carriera come pianista professionista e ha ottenuto da subito premi e riconoscimenti prestigiosi, come il Premio Massimo Urbani (2006), il Primo Premio al “Luca Flores” di Firenze (2008) e il premio “Best Young Soloist” al concorso “Martial Solal” di Parigi (2010). Nel 2014 è stato il vincitore della XIII edizione del Premio “Memorial Tullio Besa”. Musicista ormai affermato nella scena jazz italiana contemporanea, vanta anche una significativa esperienza internazionale sia come solista che con orchestre in Europa, America Latina, Israele e Stati Uniti, dove ha ricevuto recensioni lusinghiere e insolite per un musicista straniero.
Per maggiori informazioni: Istituto Italiano di Cultura di Città del Messico