Il celebre pianista Remo Anzovino si è esibito il 22 febbraio all’Auditorium di Tokyo in un concerto organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Tokyo in collaborazione con New Age Productions/SUONI ITALIANI.
Con oltre 23 milioni di streams su Spotify in 180 paesi nel mondo e il Nastro D’Argento nel 2019 per le sue colonne sonore, il musicista si è affermato come uno dei più originali e influenti compositori pianisti contemporanei e uno dei nuovi autori di spicco della grande tradizione italiana nella musica da film. In particolare, nella capitale giapponese, in occasione di questo concerto, ha deciso di portare una selezione dei suoi brani più conosciuti ed amati, estratti dai suoi più importanti album di studio e dalle musiche composte per i film dedicati a grandi artisti come Van Gogh, Monet, Frida Kahlo, Gauguin, Picasso.
Remo Anzovino Nato a Pordenone nel 1976 da genitori napoletani, ha pubblicato 18 dischi tra album di studio e colonne sonore. E’ autore della celebre Suite per il Vajont e della musica per la campagna Unesco #iosonooceano. Come compositore, attraverso progetti discografici e colonne sonore cinematografiche, ha legato il suo nome a personaggi e fatti della storia, dell’arte, della letteratura e dello sport. Le sue musiche sono state utilizzate da importanti marchi commerciali per le loro campagne pubblicitarie e da celebri trasmissioni televisive. Tanti sono gli artisti che hanno collaborato con lui: da Franz Di Cioccio della PFM a Lo Stato Sociale, da Giuliano Sangiorgi dei Negramaro a Roy Paci, da Oliviero Toscani a Fabrizio Ferri e poi Gino Paoli, Simone Cristicchi, Flavio Boltro.
Parallelamente al percorso discografico ha sviluppato un’intensa carriera concertistica in Italia e in tutto il mondo, affermandosi come un eccezionale performer live: dall’Arena di Verona a Caracalla con i 2Cellos, dal Southbank Centre per London Jazz Festival al The Cutting Room a New York, da Bvlgari Tower a Tokyo all’Ankara Jazz Festival, passando per Palazzo Reale di Napoli, Castello Sforzesco di Milano, Teatro Romano di Fiesole, i Laghi di Fusine per il No Borders Music Festival.