Sebbene la tua carriera musicale ti abbia spinto all’estero in giovanissima età, conservi ancora un rapporto speciale con Gorizia, la tua città natale? Che peso hanno avuto gli anni italiani nella tua formazione?
Certamente conservo un ricordo speciale con Gorizia, città nella quale torno spesso e volentieri. Ora sono anche diventato ambasciatore di GO2025! Si tratta dell’ambizioso progetto che cercherà di unire le storie culturali di Nova Gorica e Gorizia, tra Slovenia e Italia. Gorizia è una città tranquilla, e la tranquillità mi ha sicuramente permesso di cercare la mia voce interiore e di sviluppare la mia individualità in maniera indipendente.
L’Istituto Italiano di Cultura di Sydney sta sostenendo il tuo tour australiano con grande partecipazione e interesse. Ci sono in cantiere altri progetti di collaborazione con la nostra rete estera?
Sono grato all’Istituto e felice del supporto che sta dando al tour. Al momento, non ho in cantiere molti altri progetti con la rete estera ma sarei felice di poter collaborare con Tokyo e Berlino, due città che visito spesso. Sarò, infatti, a Tokyo subito dopo il tour australiano.
Sicuramente starai vivendo delle esperienze entusiasmanti con esibizioni di altissimo livello in tutto il mondo. Tornerai presto in Italia?
Sì! A fine novembre suono a Cagliari, e poi Firenze e Roma per il mio attesissimo debutto all’accademia di Santa Cecilia. E’ poi in previsione un’altra tournée tra gennaio e febbraio nelle principali città italiane.
A soli 27 anni ti ritrovi a essere uno dei pianisti più affermati sulla scena mondiale. Dietro questo grande successo ci sono sicuramente, oltre al talento, anche tanti sacrifici. Cosa sentiresti di consigliare ad altri giovani musicisti che come te hanno deciso di intraprendere questa carriera?
Mi sentirei di dire che la cosa più importante è quella di non guardare a ciò che fanno gli altri, ma concentrarsi su di sé espandendo le proprie conoscenze ed esperienze. Fidarsi e imparare ad affidarsi al proprio intuito è davvero importante! Fondamentale è capire fino in fondo perché si vuole essere musicisti.