Conosciamo quasi ogni dettaglio dei registi e dello star system dell’età dell’oro del cinema italiano, il Neorealismo, da Roberto Rossellini ad Anna Magnani, ma cosa sappiamo del loro pubblico in Italia?
“Italian Cinema Audiences. Histories and Memories of Cinema-going in Post-war Italy 1945-60” è il volume che offre per la prima volta un’immagine del ruolo del cinema nella vita quotidiana degli italiani, appena usciti dal Secondo Conflitto Mondiale, accostando le memorie intime e affettive dei più anziani alle analisi del boom dell’industria cinematografica italiana negli anni ’50. Se il 1945 si apre con il film che diventerà universalmente il simbolo del Neorealismo, “Roma Città Aperta” di Roberto Rossellini, testimonianza viva e drammatica della resistenza in Italia, qual era il profilo degli spettatori che riempivano le sale cinematografiche dopo la Liberazione? Il volume, edito da Bloomsbury e realizzato dall’Arts and Humanities Research Council, raccoglie un ricchissimo repertorio di documenti tra cui 160 video interviste, più di 1000 questionari, materiale d’archivio, dati dei botteghini e contributi critici di riviste specializzate e non del periodo.
La presentazione del libro sarà ospitata il 16 giugno presso l’Istituto Italiano di Cultura di Londra e sarà fruibile gratuitamente online. Gli autori Daniela Treveri Gennari, Sarah Culhane, Danielle Hipkins, Silvia Dibeltulo e Catherine O’Rawe discuteranno con Sam Manning e Mariagrazia Fanchi.
Per maggiori informazioni iiclondra.esteri.it