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La Fiera del Libro di Guadalajara in Messico
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La Fiera del Libro di Guadalajara in Messico

Categorie: Cultura e creatività -Arti Visive -Cinema e Audiovisivo -Editoria e Letteratura
Una delle voci più potenti e autorevoli del panorama culturale del nostro Paese, Dacia Maraini è stata anche la prima ospite a incontrare il pubblico dell’area “Forum” Padiglione Italia.
Apertura del Salón Literario Carlos Fuentes con la participación de Dacia Maraini, Guadalupe Nettel quienes reciben al final la Medalla por la Señora Silvia Lemus acompañada por el Rector de la Universidad de Guadalajara Ricardo Villanueva en la XXXVII Feria Internacional del Libro de Guadalajara. Guadalajara, Jalisco. México. Domingo 26 de noviembre del 2023. (© FIL/Eva Becerra)

Si è tenuta dal 25 novembre al 3 dicembre la 37a Edizione della Fiera Internazionale del Libro (Fil) di Guadalajara, in Messico, il più importante appuntamento culturale dell’America Latina e principale evento editoriale in lingua spagnola, con l’Unione Europea come Ospite d’Onore. In questo contesto, la delegazione italiana è stata rappresentata da autori, illustratori, artisti, musicisti ed esperti di settore che attraverso incontri, dialoghi, panel a più voci, proiezioni e spettacoli hanno portato una ventata di Italia, tra gli oltre 26 mila metri quadrati dell’Expo Guadalajara, vivacizzando il Forum Padiglione Italia e lo spazio professionale riservato agli incontri tra gli addetti ai lavori.

Dopo aver partecipato in qualità di Ospite d’Onore nel 2008, l’Italia – la cui presenza è stata resa possibile grazie al sostegno delle istituzioni italiane (il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale con l’Ambasciata d’Italia a Città del Messico, l’ICE-Agenzia per la promozione all’estero e all’internazionalizzazione delle imprese italiane, l’Istituto Italiano di Cultura di Città del Messico, il Ministero della Cultura e il Centro per il libro e la lettura che promuove il programma editoriale) e alla collaborazione dell’AIE – Associazione Italiana Editori, che si è avvalsa dell’agenzia Ex Libris – è tornata alla Fiera del Libro di Guadalajara, inserendosi perfettamente nella cornice europea, che ha caratterizzato questa edizione, e offrendo una panoramica di eccellenze e talenti a ogni livello: professionale, artistico, letterario.

Una delle voci più potenti e autorevoli del panorama culturale del nostro Paese, protagonista dell’apertura del Salone letterario “Carlos Fuentes” insieme a Guadalupe Nettel, tra le scrittrici di punta dell’editoria messicana, Dacia Maraini è stata anche la prima ospite a incontrare il pubblico dell’area “Forum” Padiglione Italia. Moderata da Gianni Vinciguerra , Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Città del Messico, ha riflettuto sulle possibilità di un’Europa felice, passando dal ruolo di scrittori e intellettuali alla necessità di una rinnovata partecipazione giovanile alla “cosa pubblica”. A quarant’anni dalla prima traduzione in lingua spagnola di una sua opera (Los años turbios, Seix Barral), la romanziera, poetessa, saggista e drammaturga, ora in libreria con i recenti In nome di Ipazia (Solferino, 2023) e Vita mia (Rizzoli, 2023), ha proseguito il dialogo, partecipando anche alla presentazione di Sguardo al Nuovo Mondo (Marlin, 2023), raccolta di articoli, reportage e ricordi della propria esperienza nel continente americano.

Ha parlato di e all’America anche il secondo protagonista, che l’Italia schiera nel palmarès di autori parte del programma letterario dell’Unione Europea Ospite d’Onore a Guadalajara: Gian Marco Griffi, nome dietro a uno dei più sorprendenti fenomeni editoriali italiani dell’anno, che ha guidato i lettori d’oltreoceano alla scoperta delle sue Ferrovie del Messico (Laurana Editore, 2022), dal titolo del suo primo romanzo vincitore di importanti riconoscimenti e candidato nella dozzina del Premio Strega.

Giorgio Ballario, autore di noir Made in Italy e giornalista, terza voce del programma italiano, ha raccontato al pubblico il lungo viaggio del thriller italiano attraverso i propri romanzi, come Morire è un attimo (Edizioni Angolo Manzoni, 2008) Il prezzo dell’onore (Edizioni del Capricorno, 2022), Il volo della cicala (Edizioni Angolo Manzoni, 2010), ecc.

Tre gli appuntamenti, che l’Italia ha dedicato al dietro le quinte del mondo dell’illustrazione, organizzati in collaborazione con Bologna Children’s Book Fair e Mimaster Illustrazione., come quello che ha visto protagonista, Simona Casonato, redattrice responsabile dei titoli di narrativa per giovani adulti, e della coppia di illustratori formata da Maria Sole Macchia e Andrea Antinori (lunedì 27, ore 16), in “Che cosa ci vuole… per fare un libro per ragazzi”.

L’Italia in Messico ha proposto incursioni nel mondo del cinema, della musica e delle arti visive, che oltrepassano i confini fisici dell’Expo Guadalajara per perdersi tra vie, piazze e strade della città. Tra i principali appuntamenti “itineranti”, l’inaugurazione della mostra immersiva Mosaico al Museo Cabañas, alla presenza anche dell’Ambasciatore Luigi De Chiara, del curatore della partecipazione dell’Unione Europea Patricio Jeretic, della direttrice del museo Susana Chavez Brandon. Mosaico è una mostra multimediale, inedita e itinerante che arriva a Guadalajara, nel prestigioso Museo Cabañas, per raccontare l’Italia attraverso le preziose testimonianze del suo patrimonio culturale. Prodotta dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e promossa dall’Istituto Italiano di Cultura di Città del Messico, Mosaico racconta e mette in mostra alcuni dei più importanti tesori del patrimonio musivo italiano, attraverso contenuti audiovisivi inediti, riprese subacquee e da drone, materiali d’archivio, animazioni grafiche e una colonna sonora appositamente composta per l’occasione. Un viaggio di 2000 anni da nord a sud della penisola, che unisce Roma, Pompei, Aquileia, Ravenna, Palermo, Monreale, Piazza Armerina e la città sommersa di Baia in un suggestivo percorso esperienziale ed emozionale, svelando la storia, le rappresentazioni, i materiali e i gesti che contraddistinguono alcune delle opere più iconiche dell’universo musivo.

Per quanto riguarda le proposte musicali, il concerto offerto dall’European Union Youth Orchestra, nelle cui file spiccano 8 giovani musicisti italiani, sostenuti dall’Istituto Italiano di Cultura di Città del Messico,  e lo spettacolo Fiesta Adriatico Balcanica, diretto dalla cantante Enza Pagliara e propiziato sempre dall’Istituto Italiano di Cultura di Città del Messico, che ha portato sul palco della FIL uno straordinario repertorio di canzoni, musica e danze della tradizione folklorica del sud Italia e di Grecia, Romania, Croazia e Bulgaria, interpretato da artisti italiani, greci e albanesi.

In merito alle proposte cinematografiche, nell’ambito del festival del cinema europeo, si sono svolte tre serate dedicate all’Italia, una in particolare con la proiezione anche del film Medea di Pier Paolo Pasolini, a cui ha fatto seguito un incontro con Dacia Maraini, grande amica del regista, poeta e intellettuale italiano.

Per maggiori informazioni: Istituto Italiano di Cultura di Città del Messico

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