Dal 16 al 22 ottobre 2023 si è tenuta la Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, giunta quest‘anno alla sua 23ma edizione. Organizzata dalla rete diplomatico-consolare e degli Istituti Italiani di Cultura in collaborazione con i principali partner della promozione linguistica (MiC, MIM, MUR, CePeLL, Accademia della Crusca, CGIE, Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani, RAI Italia e Società Dante Alighieri, Comunità Radiotelevisiva Italofona), la Settimana è divenuta nel tempo la più importante rassegna su scala globale dedicata alla nostra lingua. Sin dalla sua istituzione nel 2001, questo appuntamento ha ricevuto annualmente l’Alto Patronato da parte della Presidenza della Repubblica.
Ogni Settimana è dedicata a un tema diverso, che serve da filo conduttore per un ricco programma di conferenze, mostre e incontri. Quest’anno, 2023, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha scelto di dedicare la XXIII Settimana della lingua italiana nel mondo all’italiano e la sostenibilità, con l’obiettivo di promuovere nel mondo la cultura della sostenibilità e l’immagine di un’Italia all’avanguardia sulle tematiche ambientali. Il tema prescelto si pone inoltre in linea di continuità sia con la scorsa edizione della Settimana – dedicata alle giovani generazioni – sia con la candidatura EXPO 2030 Roma (“People and territories. Regeneration, Inclusion and Innovation”), nonché con le celebrazioni per il centenario della nascita di Italo Calvino, autore dal visionario pensiero ecologista.
Questa scelta sottolinea come il tema della sostenibilità, nelle sue varie curvature, vada affrontato anche con il contributo della lingua; e, va sottolineato, anche con il contributo – essenziale – della lingua italiana. Il movimento di sostegno, promozione e azione a favore di uno sviluppo sostenibile è globale e pertanto internazionale, e quindi linguisticamente dominato dall’inglese. Ma perché una politica di sostenibilità sia realmente realizzabile è necessario coinvolgere tutti i cittadini, a ogni livello, perché soltanto con una reale e cosciente condivisione generale un così difficile risultato può essere raggiunto; per avere l’appoggio di tutti è necessario che tutti comprendano bene le ragioni, espresse in modo chiaro a prescindere dall’età, dall’istruzione, dalla provenienza geografica e sociale. Sviluppo sostenibile significa anche farsi il giusto carico della società nelle sue molteplici sfaccettature, guardando alla parità di genere, e guardando anche alla salvaguardia e allo sviluppo delle lingue in un contesto realmente plurilingue e multilingue.
Nell’ambito della XXIII Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, tutti gli Istituti Italiani di Cultura nel mondo hanno organizzato eventi di vario genere, tra cui possiamo annoverare:
- l’Istituto Italiano di Cultura di Zurigo con l’incontro “Le perfezioni Expats”, in cui i due autori dei due romanzi simili per tema generale ma molto diversi per impianto di narrazione- Vincenzo Latronico, Le perfezioni (Bompiani, 2022) e Isabella Sorace, Expat (MnM, 2022)- hanno discusso dei cervelli in fuga. Entrambi i testi contengono riflessioni importanti sullo sradicamento individuale, ma anche sulla standardizzazione delle vite e degli ambienti.
- L’Istituto Italiano di Cultura di Madrid ha preso parte a questa edizione della SLIM con una ricca e intensa programmazione di eventi, spaziando da incontri letterari a eventi musicali, adatti sia a un pubblico adulto che ai più piccoli, con grandi protagonisti della cultura italiana: Mario Desiati, Gianrico Carofiglio, Kety Fusco, il Moncalieri Jazz e ZeroCalcare. Lo scorso 17 ottobre, Zerocalcare, notissimo fumettista e illustratore, molto conosciuto anche in Spagna, ha dato inizio alla Settimana, in dialogo con la Direttrice dell’IIC Marialuisa Pappalardo, condividendo aneddoti sul suo percorso artistico e la sua visione sul fumetto, come linguaggio per narrare storie universali e anche di stretta attualità. L’autore ha anche incontrato gli alunni della Scuola Statale Italiana e del Liceo francese di Madrid, entusiasti dell’opportunità di poter dialogare direttamente con uno dei personaggi a loro piú vicini.
- L’Istituto Italiano di Cultura di Sydney, nell’ambito del programma della XXIII Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, ha accolto la Prof.ssa Francesca Tarocco, direttrice di NICHE, presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, con una lezione intitolata “Lingua, memoria e paesaggio in Italia.” Spicca, inoltre, la conferenza “Parole spalancate”: in viaggio tra scrittura, libri ed eventi culturali, nel corso della quale Claudio Pozzani, attraverso la sua esperienza e pratica quotidiana di autore, organizzatore di eventi e lettore, ha accompagnato il pubblico in un viaggio appassionante nel mondo della poesia, della narrativa, della produzione culturale, dell’editoria, nell’anno in cui la sua città, Genova, è stata nominata Capitale del Libro.
- l’Istituto Italiano di Cultura di Mosca ha promosso, tra le varie attività, un convegno scientifico presso la Cattedra di Italiano dell’Università Linguistica di Mosca (che ha celebrato a sua volta il 50esimo anniversario), con un programma di ampio respiro che ha spaziato dagli approfondimenti sui dialetti d’Italia alle tematiche letterarie. L’Ambasciatore d’Italia a Mosca, Giorgio Starace, ha contribuito al convegno presentando un filmato originale realizzato dall’Ambasciata e svolgendo una lecture con gli studenti della Facoltà di Italianistica incentrata sul legame a doppio filo tra lingua, musica, e creatività italiane.
- l’Istituto Italiano di Cultura di Algeri ha organizzato un convegno internazionale di tre giorni, durante i quali si sono succedute una serie di presentazioni, con l’obiettivo di ripercorrere la vita e la carriera letteraria di Italo Calvino. Il convegno ha, infatti, riunito accademici dell’Università di Algeri 2 (che ha ospitato l’evento), dell’Università di Blida 2 e dell’Università Bordj Badji Mokhtar di Annaba, oltre ad accademici e critici italiani, alla presenza di numerosi studenti e docenti dei dipartimenti di lingua italiana.
Tra gli eventi della rete estera della Farnesina si segnala:
- Il seminario “Artificial intelligence and language-learning: the Italian model”, organizzato dall”Ufficio Scuola dell’Ambasciata d’Italia a Washington, con Dirigente Scolastica Maria Fusco, sul ruolo delle nuove tecnologie nell’ambito dell’apprendimento linguistico e sul rapporto tra intelligenza artificiale e creatività. L’iniziativa ha inaugurato, presso l’Ambasciata d’Italia a Washington, la XXIII Settimana della Lingua Italiana nel Mondo.