“La Via della Seta. Arte e artisti contemporanei dall’Italia”, curata da Angela Tecce, apre al pubblico il 31 luglio e sarà visitabile sino al 24 agosto 2021, trentesimo anniversario dell’indipendenza dell’Ucraina, presso il Kyiv History Museum. La scelta di aprire l’itinerario a Kiev è un omaggio all’Ucraina, storico ponte tra Europa e Asia dalle radici culturali millenarie.
Percorrendo le sale, i visitatori potranno vivere un’esperienza artistica emozionante declinata sui suggestivi temi del viaggio, degli incontri, degli scambi e della scoperta. Le oltre trenta opere esposte, di cui otto provenienti dalla Collezione Farnesina, offrono una sintetica ma ricca rappresentazione della qualità, della complessità e della diversità delle tendenze dell’arte contemporanea italiana dalla fine degli anni Sessanta ad oggi.
Il 30 luglio, in presenza dell’Ambasciatore d’Italia Pier Francesco Zazo e del Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Kiev Edoardo Crisafulli, avrà luogo il vernissage della mostra. Saranno presenti gli esponenti del mondo culturale ucraino, i vertici del Kyiv History Museum e i fondatori dell’Istituto Garuzzo per le Arti Visive.
“La Via della Seta” è un’iniziativa del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, realizzata dall’Istituto Garuzzo per le Arti Visive. La tappa in Ucraina è organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Kiev in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Kiev, l’Istituto Garuzzo per le Arti Visive e la Foundation for United Nations. L’evento è patrocinato dal Ministero della Cultura, sotto l’egida del Council of Europe Office in Venice.