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Le giornate del cinema italiano a Belgrado
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Le giornate del cinema italiano a Belgrado

Categorie: Cinema e Audiovisivo
Nel corso della manifestazione, che si è tenuta per la prima volta in Serbia, sono stati proposti nove film di recente produzione italiana.
Foto Filip Olcan (12)

Si sono svolte dal 24 al 28 ottobre a Belgrado le Giornate del cinema italiano “Cinema Made in Italy”. La manifestazione, che si è tenuta per la prima volta in Serbia, è stata organizzata da Cinecittà, dall’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado e dalla MTS Dvorana con il sostegno del Ministero della Cultura serbo, del Comune di Stari Grad e dell’Ambasciata d’Italia a Belgrado.

Nel corso della manifestazione sono stati proposti nove film di recente produzione italiana: Una sterminata domenica (2023) alla presenza del regista Alain Parroni, Come pecore in mezzo ai lupi (2023) alla presenza della regista Lyda Patitucci, Adagio (2023) di Stefano Sollima, Il sol dell’avvenire (2023) di Nanni Moretti, Te l’avevo detto (2023) alla presenza della regista Ginevra Elkann, Amanda (2022) di Carolina Cavalli, Stranizza d’amuri (2023) di Giuseppe Fiorello, Mimì – Il principe delle tenebre (2023) alla presenza del regista Brando De Sica e La bella estate (2023) di Laura Luchetti.

In linea con la sua missione di sostegno e promozione della cinematografia italiana attraverso progetti organizzati in tutto il mondo, dedicati a grandi autori, attori e personaggi del passato, Cinecittà ha riconosciuto anche la Serbia come destinazione ideale per presentare le opere più significative del cinema italiano contemporaneo. Cinecittà cura la conservazione e promozione dell’Archivio Luce – un patrimonio visivo universale riconosciuto dall’UNESCO. Cinecittà gestisce i mitici Studi cinematografici e promuove il cinema italiano come membro dell’European Film Promotion (EFP). È una società pubblica con socio unico il Ministero dell’Economia e delle Finanze; i diritti dell’azionista sono esercitati dal Ministero della Cultura italiano.

 

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