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"Le Supplici" di Eschilo vanno in scena a Colonia
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“Le Supplici” di Eschilo vanno in scena a Colonia

Categorie: Cultura e creatività -Musica e spettacolo
L'antica tragedia greca tiene accesi i riflettori sul tema dell'emancipazione femminile.
Le supplici - particolare di locandina
Le supplici – particolare di locandina

L’Istituto Italiano di Cultura di Colonia, in collaborazione con il Centro Interculturale Offene Welt-Mondoaperto presenta il 26 aprile lo spettacolo “Le Supplici. Lettura teatrale con accompagnamento musicale”, della Compagnia Itakatheater.

Le Supplici sono cinquanta sorelle che, obbligate a un matrimonio forzato con i cugini violenti, decidono di fuggire dall’Egitto e chiedere protezione al re di Argo. Per i Greci l’ospitalità è sacra, ma accogliere le donne straniere significa anche la certezza di una guerra con l’Egitto. Il re Pelasgo è titubante, indeciso tra il rispetto nei confronti delle leggi degli dei e la volontà di non mettere in pericolo l’incolumità del proprio popolo.

Le Supplici è una delle più antiche tragedie greche, scritta da Eschilo nel V secolo a. C., ma parla la lingua dei nostri giorni. La sua struttura arcaica si esprime tramite la voce della collettività, il coro delle donne, che è il vero protagonista della vicenda. Le fanciulle sono sì supplici e in una condizione di debolezza, ma non si piegano al destino imposto loro dagli uomini: si ribellano per diventare padrone delle proprie vite. Dietro alle parole arcaiche del coro si cela una rivendicazione più che mai attuale: la libertà delle donne.

Maggiori informazioni su: iiccolonia.esteri.it.

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