Quest’anno la Giornata del Design Italiano nel Mondo – Italian Design Day (IDD) è stata celebrata il 14 marzo 2024 con il titolo “Fabbricare valore – Inclusività, innovazione e sostenibilità”. L’Italian Design Day è una rassegna tematica di promozione integrata che celebra all’estero il saper fare italiano nel comparto del design, storicamente uno dei pilastri del marchio Italia. Centinaia di iniziative, durante la stessa giornata, sono presentate a cura di Ambasciate, Consolati, Istituti Italiani di Cultura e uffici ICE nel mondo.
L’IDD si propone così come una vetrina internazionale delle eccellenze del design italiano. La rete diplomatico-consolare e degli Istituti Italiani di Cultura del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale celebra questo importante asse di promozione dell’immagine dell’Italia all’estero con mostre, seminari, conferenze, fiere, momenti di formazione, incontri B2B e molte altre iniziative.
Tra i tantissimi eventi che la rete estera ha portato avanti, si segnalano:
In occasione della presenza dell’Italia come Paese ospite alla Fiera del Libro di Francoforte, la Rete degli Istituti Italiani di Cultura in Germania ha dedicato questa giornata ad una delle eccellenze italiane nell’ambito del design: il design del libro. L’Istituto Italiano di Cultura di Amburgo ha organizzato una presentazione di libri d’artista, tridimensionali, pop – up a cura del collettivo di artisti Libri Finti Clandestini. E’ stata presentata la storia e l’evoluzione artistica del gruppo Finti Libri Clandestini, attraverso l’esposizione delle loro opere, che saranno a disposizione del pubblico per essere sfogliate. Sono state presentate le tecniche di progettazione e rilegatura di libri di ogni forma e dimensione, da eleganti ed essenziali opuscoli pop-up a libri piccolissimi realizzati con carte e illustrazioni raccolte nei viaggi del collettivo.
L’Ambasciata d’Italia nei Paesi Bassi e l’Istituto Italiano di Cultura di Amsterdam presentano presentano il meglio del design italiano, attraverso gli “ambasciatori del design”. Le ambasciatrici scelte per quest’anno sono le professoresse Elisa Giaccardi e Giulia Calabretta della Delft University of Technology. Il titolo da loro scelto per l’edizione 2024 è “Design Next”. Il mondo è in crisi. Le sfide sono molte e intricate, spaziando dal cambiamento climatico e dal capitalismo della sorveglianza alla discriminazione algoritmica e all’ascesa di una società post-verità. I designer tipicamente aspirano a guidare una trasformazione positiva, eppure cosa succederebbe se la comprensione convenzionale del design contribuisse involontariamente ai problemi che cerchiamo di affrontare? E se la stessa natura del design, così come attualmente concepita, fosse parte del problema piuttosto che della soluzione? Questa riflessione ci spinge a rivalutare approcci e metodologie di design, incoraggiando l’esplorazione di percorsi alternativi che si allineino meglio ai principi della sostenibilità e dell’inclusività in un mondo profondamente interconnesso che non può più essere progettato solo per gli esseri umani.
L’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona ha organizzato la proiezione del documentario “Softness. i-Mesh designing the city” e di pillole tratte dal webinar “Le architettrici” (curato da Fulvio Irace per Cersaie) e – a seguire- dibattito alla presenza della regista Francesca Molteni (Ambasciatrice del Design Italiano nel Mondo ADI 2024, Barcellona), Benedetta Tagliabue (Architetto, Studio Tagliabue-Miralles), Claudia Schneider, (Architetto e docente IED Barcellona) con moderazione di Raffaella Perrone (Direttrice Area Design IED Barcellona).
In occasione dell’VIII edizione dell’Italian Design Day, si è tenuta nell’Auditorium dell’Istituto Italiano di Cultura di Tokyo, la conferenza “Un’idea di Oriente. Storie e rapporti tra il design italiano e il Giappone” tenuta da Marco Sammicheli, Ambasciatore del Design a Tokyo per il 2024.
La conferenza è cominciata con un flash su Gae Aulenti, autrice del progetto dell’edificio in cui l’Istituto ha sede, per poi proseguire con la presentazione del Palazzo dell’Arte di Triennale Milano e dei padiglioni giapponesi realizzati per le Esposizioni Internazionali che vi si sono tenute.
Sammicheli ha poi presentato alcuni oggetti dalla collezione del Museo del Design e ha concluso con un omaggio a quello che definisce il più giapponese tra i maestri del design italiano: Angelo Mnagiarotti.
L’Istituto Italiano di Cultura di Nairobi è lieto di presentare una serie di eventi in occasione dell’Italian Design Day 2024, che hanno visto una partecipazione eccezionale e un vivace dibattito sulla creatività e l’innovazione nel design italiano.
In collaborazione con l’Università di Nairobi, l’Istituto ha organizzato un seminario presso il Dipartimento di Architettura, dove sono stati presentate le esperienze dei relatori sul tema “Fabbricare Valore – Inclusività , innovazione e sostenibilità”.
L’Istituto Italiano di Cultura di Lione ha organizzato, nell’ambito dell’8a Giornata Italiana del Design 2024, sul tema Fabbricare valore – inclusività, innovazione e sostenibilità, due eventi: una Conferenza in lingua francese, dal titolo “Il nuovo paesaggio del Design italiano “, a cura di Silvana Annicchiarico, presentata dalla Dott.ssa Anna Pastore, Direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Lione e un incontro in lingua francese organizzato in collaborazione e presso l’ENSAL (École Nationale Supérieure d’Architecture de Lyon), intitolato “Architettura e design italiani declinati al femminile”.
In occasione dell’Italian Design Day 2024, venerdì 15 marzo Miho Ide, PR & Communications Manager di FLOS Japan, ha tenuto una conferenza organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Osaka, dal titolo “Tradizione e innovazione. La sfida del design. Dai fratelli Castiglioni a un futuro sostenibile”. Per un pubblico di rappresentanti delle principali associazioni di settore, riviste di design, importatori di importanti marchi italiani quali Cassina e B&B e semplici appassionati, ha illustrato la carriera e il pensiero dei fratelli Castiglioni, geniali innovatori del design italiano del dopoguerra.
Lo scorso 14 marzo, il Consolato Generale d’Italia e l’Istituto Italiano di Cultura di San Francisco hanno presentato la mostra “Carissimo Pinocchio. Designer e grafici italiani ridisegnano il burattino più famoso del mondo”, allestita presso INNOVIT, Italian Innovation and Culture Hub. Curata da Giulio Iacchetti e prodotta dal Museo ADI Design di Milano – dove è stata esposta fino allo scorso 25 febbraio – la mostra sbarca a San Francisco, prima tappa nordamericana di una circuitazione internazionale che durerà due anni, grazie al sostegno del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
La mostra “Compasso d’Oro Career Award” è stata inaugurata il 18 marzo, alla presenza della vice-presidente dell’Associazione Design Industriale (ADI), la dott.ssa Antonella Andriani, e sarà aperta al pubblico dal 18 marzo al 22 aprile presso l’Istituto Italiano di Cultura di Washington. L’iniziativa, sostenuta dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, si inquadra nell’ambito della tradizionale e annuale commemorazione del design italiano: si concentra su design e architettura inclusivi, innovativi e sostenibili.