L’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles ricorda, il 5 maggio, l’ode omonima di Alessandro Manzoni che sarà recitata per l’occasione da Lorenzo Allegrini.
Ad accompagnare la voce narrante sarà il pianista Tom De Beuckelaer, che aprirà la serata con la trascrizione di Liszt per pianoforte della Quinta Sinfonia di Beethoven.
Lorenzo Allegrini, classe 1982, è giornalista, poeta e autore teatrale. Ha pubblicato i poemi “La leggenda del Capo di Buona Speranza” (Edizioni Il Viandante, 2021) e “Apocalisse Pop!” (Edizioni Il Viandante, 2018) e due suoi testi teatrali sono andati in scena: “Rabbit! – La mossa del coniglio” (2015) e “Anarcord – L’ulcera dell’anarchico Fabbri” (2018-2019). Dopo aver collaborato con alcune delle principali testate di media e quotidiani nazionali, si è occupato per dieci anni di economia e finanza per l’agenzia di stampa LaPresse prima di passare alla comunicazione aziendale. Nato a Fabriano, nelle Marche, ha studiato Scienze della Comunicazione a Perugia e giornalismo a Urbino. Oggi vive a Milano, dopo aver trascorso dei periodi a Mosca, New York, Roma e Torino.
Tom De Beuckelaer inizia a suonare il pianoforte all’età di 4 anni. Più tardi la sua famiglia si trasferisce in Belgio, dove Tom continua lo studio del pianoforte con Jean-Paul Vanden Driessche all’Accademia di Musica di Mortsel. All’età di 12 anni diventa allievo di Heidi Hendrickx all’Accademia di Musica Ma’Go di Anversa. Dopo aver finito la scuola superiore studia presso il Conservatorio Reale di Anversa e diventa allievo di Nikolaas Kende e Levente Kende. Oggi partecipa a molti concorsi pianistici internazionali e nazionali e tiene concerti in tutta Europa e in Asia.
Maggiori informazioni su: iicbruxelles.esteri.it.