Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l’utilizzo dei cookie.

Preferenzecookies

Intestazione navigazione sito

L'ottava edizione degli incontri sul cinema italiano a Lione
Portale Della Lingua Italiana

L’ottava edizione degli incontri sul cinema italiano a Lione

Categorie: Cultura e creatività -Cinema e Audiovisivo
Le proiezioni sono introdotte dagli addetti ai lavori: registi, sceneggiatori e attori in presenza per consentire il dialogo con il pubblico.
Gli incontri sul cinema italiano

Gli incontri sul cinema italiano arrivano alla loro ottava edizione: un appuntamento ormai consolidato che riconferma attraverso questa nuova edizione il valore culturale del cinema italiano all’estero. Durante queste 3 giornate, dal 7 al 9 febbraio 2024, viene proposta una selezione di film italiani recenti premiati in diversi festival, anteprime e incontri, tenuti al Cinema Comoedia, all’Università Lyon 3 e all’Istituto Italiano di Cultura di Lione. Le proiezioni sono introdotte dagli addetti ai lavori: registi, sceneggiatori e attori in presenza per consentire il dialogo con il pubblico.

C’E’ ANCORA DOMANI
Di Paola Cortellesi
Presenti gli sceneggiatori del film Giulia Calenda e Furio Andreotti. Sposata con Ivano, Delia, madre di tre figli, vive a Roma durante la seconda metà degli anni ’40. La città è in quel momento divisa tra la speranza nata dalla Liberazione e le difficoltà materiali causate dalla guerra appena finita. Con un marito autoritario e violento, Delia non trova altro conforto che presso l’amica Marisq, con la quale condivide momenti di spensieratezza e intime confidenze. La cupa routine si interrompe in primavera, quando tutta la famiglia si prepara con eccitazione a celebrare l’imminente fidanzamento della figlia maggiore, Marcella. Ma l’arrivo di una lettera misteriosa sconvolge ogni cosa e spinge Delia a trovare il coraggio d’immaginare un futuro migliore, non solo per sé stessa.

MASTER CLASS
Con la sceneggiatrice Giulia Calenda, che ha firmato la scenografia di una ventina di film, tra cui alcuni grandissimi successi italiani degli ultimi due decenni e numerose serie tv, tra cui la recente “La Storia”, prodotta dalla RAI. Premiata per la miglior scenografia ai Nastri d’Argento nel 2002, tiene regolarmente corsi e seminari alla Scuola Holden di Torino e alla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti di Milano.

COMANDANTE
Di Edoardo De Angelis
Incontro presentato da Jean-François Lattarico, Professore universitario di italianistica, Università Jean Moulin Lyon 3. La vera storia del Comandante Salvatore Todaro, che ha salvato la vita dei marinai nemici sopravvissuti al naufragio della loro nave mercantile.

LA BELLA ESTATE
Di Laura Lucchetti
In presenza dell’attrice Yile Yara Vianello. Incontro presentato da Marie Fabre, Docente di studi italiani, ESN Lyon. 1938, Torino. Ginia ha sedici anni. Si innamora di un giovane pittore e scopre la scena artistica della città grazie alla guida di Amelia, una giovane donna sensuale appena più grande di lei.

IL GIOVEDI’
Di Dino Risi
Incontro presentato da Susanna Gambino Longo, Professoressa di lingua e letteratura italiana all’Università Lyon 3. Sono gli anni Sessanta in Italia. Dino ha l’obbligo di trascorrere la giornata con il figlio Robertino, di otto anni. Molto impreparato al ruolo di padre, Dino decide di giocarsi il tutto per tutto: mitomane, vanaglorioso, finge di essere un ricco uomo d’affari al volante di una grossa vettura americana che ha invece preso in prestito a un amico meccanico. Robertino, particolarmente maturo, non si lascia ingannare dal suo trucco…

CORPO CELESTE
Di Alice Rohrwacher
Carta bianca all’attrice Yile Yara Vianello, in presenza. Marta scruta la sua città natale in Calabria, dove è appena tornata con la madre e la sorella, dopo essere cresciuta in Svizzera. Dall’alto dei suoi tredici anni, si sente come una straniera in questa Italia del sud devastata. Adesso è abbastanza grande per fare la cresima e il catechismo appare come il mezzo migliore per provare ad integrarsi. Ma lontano dai suoi sogni “celesti”, non fa che scoprire i piccoli arrangiamenti della comunità.

LUBO
Di Giorgio Dritti
Incontro presentato da Dario Marchiori, docente in Storia delle forme cinematografiche. Svizzera, Inverno 1939. Il giovane yenish, Lubo, è chiamato a raggiungere l’esercito svizzero per difendere la frontiera. Viene ben presto raggiunto dal cugino, che lo informa che la polizia ha preso i suoi bambini, in quanto figli di zingari, conformemente al programma nazionale di rieducazione, il “Kinder der Landstrasse”. Inizia quindi a cercarli incessantemente e si impegna a vendicarsi a modo suo.

Per maggiori informazioni:Istituto Italiano di Cultura di Lione

Gallery

Ti potrebbe interessare anche...

Naviga tra gli articoli