Paolo Fresu ha incantato, ancora una volta, il pubblico madrileno, con un doppio appuntamento, realizzato in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid.
Lo scorso 5 aprile, all’Auditorio Nacional di Madrid, nell’ambito del Ciclo di jazz promosso dal Centro Nacional de Difusion Musical, il trio Fresu – Rubino (al piano) – Bardoscio (contrabbasso), ha reso omaggio a Chet Baker, interpretando brani straordinari, raccolti nel suggestivo titolo “Tempo di Chet”. Un viaggio emozionale attraverso la musica, in un trionfo di creatività e performance musicale, che la platea al completo della sala dell’Auditorio Nacional ha premiato con un’autentica standing ovation.
Il 6 aprile, invece, l’iconico Teatro dell’IIC ha avuto come protagonista la musica e il racconto della storia “normale”, come da lui definita, e allo stesso tempo straordinaria, di Paolo Fresu.
In dialogo con la Direttrice dell’IIC, Marialuisa Pappalardo, Fresu ha parlato del suo incontro con la musica, del legame con la Sardegna, della costante ricerca sul suono, della passione e dedizione che la “musica dentro” mantiene vive in oltre 50 anni di carriera. Un racconto intimo, generoso e “pieno”, che ha conquistato il pubblico presente nella sala gremita.
Per concludere in bellezza una serata già straordinaria, Paolo Fresu e Dino Rubino hanno proposto brani indimenticabili della musica universale, come “Insensatez”, composizioni originali, creando momenti di grande emozione e pure magia. Una serata davvero indimenticabile, all’insegna del jazz e della passione per la musica.
Paolo Fresu è un rinomato trombettista e compositore italiano, noto per la sua straordinaria carriera nel panorama musicale jazz. Nato in Sardegna, ha saputo trasmettere l’amore per la sua terra attraverso la musica, creando un ponte tra le tradizioni e la modernità. La sua carriera è stata contraddistinta da una rapida crescita stilistica, che lo ha reso una figura importante nel jazz europeo. Fresu ha collaborato con numerosi artisti di fama internazionale, grazie alla sua versatilità e creatività straordinarie.
Nel 2010 ha fondato la propria etichetta discografica, “Tǔk Music”, con la quale si occupa di promuovere giovani talenti. La sua carriera è caratterizzata da una vasta produzione discografica e da una presenza costante sui palchi internazionali, dimostrando grade talento e una straordinaria versatilità artistica.
Per maggiori informazioni: Istituto Italiano di Cultura di Madrid
