L’Istituto Italiano di Cultura in Amburgo presenta il concerto del pianista Paolo Restani, in programma venerdì 17 dicembre.
Nato a La Spezia il 2 agosto 1967, Paolo Restani debutta all’età di sedici anni, come pianista, presso l’Accademia Nazionale di S. Cecilia, a Roma. Oltre alla sua fortunatissima carriera da solista (in particolare, in Sud America), Restani si dedica a collaborazioni cameristiche e teatrali: tra le tante collaborazioni, difatti, spiccano quella con l’icona del balletto e danza classica, Carla Fracci e con l’attore e regista milanese Enrico Maria Salerno. Riccardo Muti lo dirige in più occasioni: nel Secondo Concerto di Liszt con l’Orchestra Filarmonica della Scala, nella produzione sinfonica di “Lélio ou Le Retour à la vie”, op. 14b di Berlioz, accanto a Gérard Depardieu, voce recitante, e il Konzertvereinigung Wiener Staatsopernchor. Il suo vastissimo repertorio spazia da Bach ai contemporanei, prediligendo, tuttavia i capolavori del Romanticismo e del ‘900 storico che lo portano ad affrontare l’opera omnia pianistica di Brahms, la maggior parte delle composizioni di Chopin, Debussy, nonché l’intera produzione per pianoforte e orchestra di Beethoven, Field, Liszt, Tchaikovsky e molti altri.
Presso l’Istituto eseguirà brani di Frederic Chopin, Claude Debussy e Franz Liszt.
Maggiori informazioni su: iicamburgo.esteri.it