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Percorso espositivo e musicale "Arrigo Boito 1842-1918"
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Percorso espositivo e musicale “Arrigo Boito 1842-1918”

Categorie: Cultura e creatività -Arti Visive -Musica e spettacolo
Ad accompagnare la "Bohème" pucciniana in programma al Teatro Real di Madrid, un percorso per scoprire opera e vita del grande librettista italiano.
Arrigo Boito
Arrigo Boito

Nell’ambito delle attività parallele con il Teatro Real di Madrid, in occasione de “La Bohème” di Giacomo Puccini, in scena al Real fino al 4 gennaio 2022, coprodotta con la Royal Opera House di Londra e la Lyric Opera di Chicago e diretta dal Maestro Nicola Luisotti, l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid presenta il percorso espositivo e musicale dedicato al gran compositore, librettista e poeta “scapigliato” italiano Arrigo Boito.

Il percorso, “Arrigo Boito 1842-1918“, che si potrà visitare presso lo Spazio Dante dell’Istituto dal 23 dicembre al 28 gennaio 2022, è stato curato dall’Istituto per il Teatro e il Melodramma della Fondazione Giorgio Cini in collaborazione con il Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario della scomparsa di Arrigo Boito ed è stato concepito con l’intenzione di presentare al grande pubblico la vita e l’opera dell’illustre letterato Arrigo Boito (Padova 1842 – Milano 1918).

Amico di Rossini e di Verdi, un rapporto – anch’esso dualistico – con l’opera di Wagner, Boito si dedicò principalmente alla scrittura dei libretti di opere illustri e destinate a fare, poi, la storia della lirica, quasi sempre firmate con lo pseudonimo anagrammatico Tobia Gorrio. Si ricordano anche “La Gioconda” per Amilcare Ponchielli, “Ero e Leandro” scritto per sé nel 1871 ma poi ceduto a Giovanni Bottesini, “Pier Luigi Farnese” per Costantino Palumbo, “La falce” per Alfredo Catalani e “Un tramonto” per Gaetano Coronaro.

Per Giuseppe Verdi, con cui peraltro erano sorte acute divergenze nel 1863 a causa di un’ode offensiva, scrisse l'”Otello”(1887) e il “Falstaff” (1893), entrambi da Shakespeare, e modificò notevolmente il “Simon Boccanegra” (1881). Nel corso della lunga collaborazione, nonostante gli spiacevoli trascorsi, tra i due, oltre alla stima reciproca, nacque una profonda e sincera amicizia.

Il percorso espositivo sarà accompagnato da musiche composte da Boito e da alcune dei suoi famosi libretti.

Maggiori informazioni su iicmadrid.esteri.it

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