Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l’utilizzo dei cookie.

Preferenzecookies

Intestazione navigazione sito

"Primo Levi - fumetto biografico" in mostra a Zagabria
Portale Della Lingua Italiana

“Primo Levi – fumetto biografico” in mostra a Zagabria

Categorie: Cultura e creatività -Editoria e Letteratura -Arti Visive
Per il Giorno della Memoria, una mostra con alcune tavole tratte dal fumetto di Matteo Mastragostino e Alessandro Ranghiasci sulla vita dello scrittore e chimico italiano.
Ranghiasci, Mastragostino
Ranghiasci, Mastragostino

In occasione del Giorno della Memoria 2022, si inaugura il 18 gennaio presso l’Istituto Italiano di Cultura di Zagabria la mostra “Primo Levi – fumetto biografico”. L’esposizione comprende 25 tavole tratte dall’edizione italiana fumetto (BeccoGiallo, 2017), disegnate da Alessandro Ranghiasci con testi di Matteo Mastragostino. Verranno esposte inoltre 5 tavole nella traduzione croata, pubblicata dalla casa editrice Sandorf nel 2021.

Il fumetto si compone di tavole in bianco e nero disegnate con tratto sottile e nervoso. Gli autori ripercorrono gli anni salienti della biografia di Primo Levi – chimico e scrittore italiano, testimone degli orrori avvenuti nei campi di concentramento – attraverso il racconto che Levi propone a una classe di bambini della scuola elementare Rignon di Torino, la stessa che lui frequentò da piccolo. L’incontro avviene pochi mesi prima della morte dello scrittore. Levi accompagna con pacatezza i bambini nel suo dramma personale, cercando di spiegare con delicata fermezza cosa sia stato l’Olocausto e come sia riuscito a sopravvivere all’inferno di Auschwitz.

Io la morte di Primo Levi me la ricordo. È un ricordo di un bambino di neanche dieci anni […]. Quando proposi a BeccoGiallo una storia su Primo Levi, lo feci con entusiasmo e anche un po’ di incoscienza. Perché Primo Levi ha scritto tanto. E perché Primo Levi ha raccontato tanto. L’idea era quella di costruire un racconto che potesse parlare degli anni del fascismo, della persecuzione e dell’orrore di Auschwitz. Sapevo bene che era impossibile narrare queste cose meglio di lui che le aveva vissute e non volevo fare una copia dei suoi libri. Quindi ho scelto di raccontare il Primo Levi che avrei potuto incontrare poco prima della sua morte. Cosa avrebbe potuto dire Levi al Matteo bambino, trent’anni fa? […]

Questo fumetto non è la storia di Primo Levi, una sua biografia, ma è la storia del mio Primo Levi. […] Con questa storia chiudo il cerchio di una notizia sentita trent’anni fa, che mi è rimasta incollata nell’anima. La storia del mio Primo Levi, un uomo che ha combattuto con coraggio e che ha saputo resistere, anche e soprattutto quando sarebbe stato più facile cedere.  – Matteo Mastragostino

Matteo Mastragostino è nato a Lecco nel 1977. Scrittore e sceneggiatore, dopo il conseguimento della Laurea in Disegno Industriale presso il Politecnico di Milano, lavora in settori diversi, dal graphic design alla scrittura creativa. Da diversi anni scrive su testate giornalistiche cartacee e online, occupandosi di articoli di cronaca, sport e costume. “Primo Levi” è il suo esordio come sceneggiatore.

Alessandro Ranghiasci è nato a Roma nel 1990. Ha frequentato la Scuola Romana dei Fumetti e la facoltà di Archeologia della Sapienza. Dopo la laurea, decide di dedicarsi a tempo pieno al disegno. Ha svolto alcuni lavori come storyboard artist in campo cinematografico e pubblicitario. “Primo Levi” è il suo esordio come disegnatore.

Maggiori informazioni su iiczagabria.esteri.it

Gallery

Ti potrebbe interessare anche...

Naviga tra gli articoli