Contemporaneamente al Festival Italiano dello Sviluppo Sostenibile, il 4 ottobre l’Ambasciata d’Italia in Algeria e l’Istituto Italiano di Cultura di Algeri hanno organizzato un seminario in presenza dedicato alla collaborazione tra l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati e l’Algeria nell’attuazione dell’Obiettivo 16 dell’Agenda 2030: pace, giustizia e istituzioni solide.
L’evento si tiene presso la sala polivalente dell’Istituto di Cultura e vede la partecipazione dell’Ambasciatore d’Italia in Algeria, Giovanni Pugliese, della Direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Algeri, Antonia Grande, del Rappresentante dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati in Algeria, Agostino Mulas, e del Capo dell’Ufficio Umanitario della Commissione Europea in Algeria, Samuel Marie-Fanon.
Giunto alla sua quinta edizione, il Festival dello Sviluppo Sostenibile è la più grande iniziativa italiana per sensibilizzare e mobilitare cittadini, giovani generazioni, imprese, associazioni e istituzioni sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale, diffondere la cultura della sostenibilità e realizzare un cambiamento culturale e politico che consenta all’Italia di attuare l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e centrare i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile.
Anche quest’anno il Festival non si fermerà ai confini nazionali, ma sarà aperto a tutto il mondo. Continua, infatti, la collaborazione con le sedi diplomatiche italiane e gli Istituti Italiani di Cultura con l’obiettivo di diffondere all’estero i messaggi della manifestazione.
Maggiori informazioni su iicalgeri.esteri.it.