Lo scorso 11 aprile è stato presentato a Zurigo, presso l’Hotel Sorell, dall’Istituto Italiano di cultura di Zurigo, il romanzo d’esordio di Maddalena Vaglio Tanet, “Tornare dal bosco” (Marsilio, 2023), già nella “dozzina” del Premio Strega 2023 e in corso di traduzione in molte lingue europee, tra cui il tedesco. La presentazione, davanti a un pubblico numeroso e attento, ha trattato sia della storia del libro e del suo successo (sono stati acquisiti i diritti cinematografici) che della sua trama letteraria: dagli echi di Fenoglio e Primo Levi alla sua struttura in parte dantesca, senza dimenticare il ritratto di un’Italia settentrionale, in cui convivono arcaismo e modernità, comunità e individui, luce e buio.
“Tornare dal Bosco” è la storia di una maestra che scompare, un giorno del 1970, di chi la cerca invano e del ragazzino che, inaspettatamente, la trova. Ci sono fabbriche e boschi, un collegio di suore, una Madonna con una barba di muschio, una donna con il suo amante, falsi avvistamenti, giochi guerreschi, fioriture venefiche, allucinazioni o forse ricordi, spiumare di uccelli, bambini che agiscono un po’ per forza e un po’ per tenerezza, una morte.
L’autrice ha così commentato:
“Sono contenta di continuare a parlare di “Tornare dal bosco” a distanza di più di un anno dalle pubblicazione e dopo l’incredibile avventura dello Strega, in momento in cui si sta lavorando a molte traduzioni del libro. I paesaggi del romanzo, il bosco, la montagna, non sono così dissimili da quelli svizzeri. Ora è appena uscito “Rim e le parole liberate”, il mio terzo libro per ragazzi, e sto lavorando a un nuovo romanzo per adulti. Mi piace la possibilità di potermi muovere in orizzonti letterari diversi.”
Maddalena Vaglio Tanet è nata a Biella nel 1985. Ha studiato lettere alla Scuola Normale e all’università di Pisa. In seguito si è trasferita negli Stati Uniti per un PhD alla Columbia University, con tesi sulla poesia plurilingue di Amelia Rosselli. Dopo il dottorato è tornata in Europa e ha cominciato a lavorare come scout letteraria. Ha abitato per quasi dieci anni a Berlino e da due anni vive a Maastricht. Ha pubblicato poesie su riviste italiane, americane e tedesche. Il suo libro per bambini Il Cavolo di Troia e altri miti sbagliati (Rizzoli) è stato finalista come migliore esordio al Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2021. Il suo secondo libro per bambini, Casa Musica (Raum Italic) ha vinto il Premio Orbil 2023 (premio delle librerie indipendenti) ed è stato tradotto in tedesco. Tornare dal bosco (Marsilio) è il suo esordio nella narrativa per adulti. Candidato al Premio Strega 2023, finalista al Premio Fiesole e al Premio Flaiano e vincitore del Premio Segafredo, è in corso di traduzione in inglese, tedesco, portoghese, greco, olandese e francese. Il suo prossimo libro per ragazzi, Rim e il grande volo delle parole, uscirà per Rizzoli in primavera. Sta scrivendo un nuovo romanzo per adulti.
Per maggiori informazioni: Istituto Italiano di cultura di Zurigo
