Inaugura a Tirana “Turbomondi (Melodia)” di Andrea Martinucci, opera selezionata dall’Avviso Pubblico “Cantica21. Italian Contemporary Art Everywhere“, iniziativa lanciata congiuntamente dal Ministero degli Affari Esteri e dal Ministero della Cultura, con l’obiettivo di promuovere e stimolare la ricerca e la pratica sulle arti visive contemporanee, sostenendo e rilanciando le capacità ideative di artisti e creativi italiani. I progetti selezionati saranno parte di una grande mostra diffusa, realizzata tramite la rete diplomatico-consolare e gli Istituti Italiani di Cultura nel mondo.
L’Istituto Italiano di Cultura di Tirana ha sostenuto e organizzato l’esposizione di “Turbomondi (Melodia)“, in mostra negli spazi della Galleria Zeta di Tirana. L’opera interroga il potere comunicativo della parola, la sua persuasività e i meccanismi che attua nel dettare i legami della socialità. Dando vita a situazioni generate da un inconscio che attinge al profondo dell’immaginazione nel creare nuovi panorami possibili, l’artista prosegue la sua sperimentazione attingendo liberamente al linguaggio del cinema e della pubblicità, senza negare un riferimento anche alla poesia visiva, per investigare i meccanismi della comunicazione come soggetto.
Una storia misteriosa, un film di quadri fissi, immobili, senza carrellate, né altri movimenti di macchina. L’opera rappresenta la chiave d’accesso alla ricerca più ampia che l’artista sta sviluppando con Turbomondi, una galassia di mondi sospesi, che sfida la visione antropocentrica di un universo che potrebbe invece forse non essersi esaurito.
Selezionato dall’Avviso “Cantica21”, “Turbomondi (Melodia)” è entrato nella collezione pubblica dell’Istituto Centrale per la Grafica a Roma, accompagnato da un testo sperimentale di Damiano Gullì.
Maggiori informazioni su iictirana.esteri.it e su andreamartinucci.com