In occasione della XXIII Edizione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo (16-22 ottobre 2023), l’ Ambasciata Italiana di Seoul e l’Istituto Italiano di Cultura hanno organizzato e promosso una serie di attività e iniziative connesse al tema “L’italiano e la sostenibilità”. Il ricco programma culturale e didattico ha visto la partecipazione dei Dipartimenti di Italianistica coreani, attraverso concorsi per studenti universitari organizzati a Seoul e a Busan, ma anche la collaborazione di numerose istituzioni coreane, attraverso iniziative nei diversi settori di musica, cinema, design e danza.
Il 16 ottobre, presso l’Ambasciata di Svizzera in Repubblica di Corea, la Direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura, Michela Linda Magri’, con l’Ambasciatrice della Confederazione Svizzera, Dagmar Schmidt Tartagli, ha quindi inaugurato la Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, sottolineando come, “la lingua italiana sia parlata anche al di fuori dei confini del Bel Paese, essendo essa una delle lingue ufficiali della Svizzera, diffusa soprattutto nel Canton Ticino e nelle quattro valli meridionali del Cantone dei Grigioni”.
Nel corso della cerimonia di apertura, il designer Andrea Vecera ha tenuto una conferenza dal titolo “Vocabolario del progetto sostenibile”, appassionando il folto pubblico di italiani, italofoni e italofili con una profonda riflessione su progettazione sostenibile, economia circolare e consapevolezza ambientale. A conclusione dell’intervento, si sono esibiti in perfetta sinergia gli artisti Marco Cappelli e Kihwa Lee, rispettivamente suonando la chitarra e l’arpa. L’evento del 16 ottobre ha visto come protagonista anche la Prof.ssa Rossella Mosca, lettrice presso Hankuk University of Foreign Studies Seoul Campus, Hankuk University of Foreign Studies Global Campus, Hongik University, Seoul National University, che ha tenuto durante le sue ore di insegnamento il modulo CLIL “Le parole della sostenibilità”.
Presso l’Auditorium del Centro di Studi Italiani della Hankuk University, il 17 ottobre, si è svolta la conferenza in italiano, tradotta simultaneamente in coreano, tenuta dal designer Andrea Vecera sul tema “Design e sostenibilità”. Successivamente, gli studenti del Dipartimento di italiano della Hankuk University of Foreign Studies hanno presentato al pubblico la rappresentazione teatrale “La Giara” di Pirandello, recitando in italiano. A seguire, a tutti gli studenti coreani che hanno fatto parte del concorso video “CIAK! Italiano” sono stati consegnati gli attestati di partecipazione. Presso il ristorante italiano “Il Chiasso”, ha avuto luogo anche la seconda edizione della Cena Ecumenica della Legazione dell’Accademia Italiana della Cucina a Seoul, sul tema: “Il riso, il mais e gli altri cereali (grano, farro, orzo, avena, segale) nella cucina della tradizione regionale”. Lo chef italiano, Lorenzo Fiale, ha proposto ai commensali un menù dai toni autunnali, che ha alimentato la curiosità e l’apprezzamento dei presenti verso la cultura culinaria italiana.
Il 18 ottobre, presso la Sowol Art Hall, si è tenuto un concerto di pianoforte, violoncello e chitarra, eseguito dagli artisti Won Jong Ho, Lee Sang-yu, Kim Yeong-hwan, sulle musiche delle colonne sonore composte dal maestro Ennio Morricone. Sono stati eseguiti i brani: “1900’s Theme”, “The Crisis”, “Cinema Paradiso”, “Gabriel Oboe”, “Love Affair”, “Waltz”, “Playing Love”. A seguire la proiezione del film “La leggenda del pianista sull’oceano” del regista Giuseppe Tornatore, vincitore di un premio Golden Globe, sei premi David di Donatello e sei premi Nastri d’Argento.
In contemporanea, a Suwon, presso l’associazione “Casa di Anna”, fondata da padre Vincenzo Bordo, missionario italiano degli Oblati di Maria Immacolata, si è svolto il concerto del tenore italiano Vincenzo Lentini, che ha presentato un repertorio di brani che hanno esaltato la bellezza della lingua italiana nell’opera.
La coreografa e direttrice artistica della compagnia di ballo “Artemis Danza”, Monica Casadei, il 19 ottobre, ha organizzato invece una masterclass per i ballerini coreani della compagnia “Mballet”. Presso la Sowol Art Hall, ha avuto luogo anche lo spettacolo di danza “I Bislacchi: Omaggio a Fellini”, ispirato all’universo del cineasta Federico Fellini. I danzatori hanno rievocato e reinventato immagini, scene e personaggi di alcuni film del grande maestro sulle celebri note di Nino Rota. I danzatori coreani di “Mballet” si sono inseriti nello spettacolo negli atti finali, a dimostrare al pubblico la contaminazione avvenuta tra le due compagnie.
Lo scorso 20 ottobre, presso la Residenza dell’Ambasciatrice d’Italia a Seoul, è avvenuta la cerimonia di chiusura della XXIII Edizione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, con aperitivo italiano, a cui hanno partecipato professionisti appartenenti al settore dell’arte, dell’editoria e dello spettacolo.
La compagnia di ballo “Artemis Danza”, il 22 ottobre, ha proposto al pubblico di Guri Art Hall, nella provincia di Gyeonggi, lo spettacolo di danza “I Bislacchi: Omaggio a Fellini”, che ha riscontrato un notevole successo presso un territorio che richiede fortemente la presenza italiana attraverso la programmazione di grandi eventi.
Presso il campus della Busan University of Foreign Studies, lo scorso 24 ottobre, si è svolta la conferenza su l’”Italiano e la sostenibilità”, a cui hanno partecipato gli studenti del Dipartimento di italiano. L’incontro è stato aperto con i saluti di benvenuto da parte del direttore della facoltà di italianistica, prof. Yun Jong-te, a cui sono seguiti quelli dell’’Istituto Italiano di Cultura e dell’Ambasciata Italiana di Seoul, in collegamento online. Il professore Vincenzo Campitelli ha effettuato un intervento sul tema “Busan e l’italiano”.
Successivamente, sono stati proiettati i video realizzati dagli studenti del Dipartimento di italiano della Busan University of Foreign Studies nell’ambito del concorso “Noi e l’italiano” legato alla Settimana della Lingua Italiana nel Mondo. A seguire, a loro sono stati consegnati gli attestati di partecipazione.
Il successo delle diverse iniziative, organizzate per la XXIII Edizione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo in Corea del sud, e la partecipazione numerosa degli studenti coreani
a ciascuno degli eventi, previsti presso le università, confermano il vivo interesse verso la lingua e la cultura italiana, e dimostrano l’opportunità di proseguire nella strategia di promozione integrata di lingua e cultura – specialmente nel prossimo anno, in cui si celebrerà il centoquarantesimo anniversario di relazioni diplomatiche bilaterali tra Italia e Corea – in base alle linee di azione ministeriale, che hanno permesso di rafforzare ulteriormente gli scambi culturali e promuovere la comprensione e il dialogo tra le due culture.
Per maggiori informazioni: Istituto Italiano di Cultura di Seoul
