L’Istituto Italiano di Cultura di Zurigo presenta il 21 aprile un incontro sulla storia del Centro Educativo Italo-Svizzero di Rimini (CEIS).
Intervengono lo storico Carlo De Maria e a Verena Flubacher, già collaboratrice della fondatrice del CEIS Margrit Zöbeli.
Rimini è famosa nel mondo come città delle vacanze estive e di Federico Fellini: pochi sanno che durante la seconda guerra mondiale, Rimini fu la città più bombardata d’Italia in quanto avamposto della Linea Gotica.
Nella città distrutta arrivò nel 1945 una giovane pedagogista zurighese di nome Margrit Zöbeli. L’amministrazione di Rimini chiese il suo aiuto nel realizzare, in tutta fretta, una struttura educativa per i bambini della città, molti dei quali orfani di guerra.
Il Centro Educativo Italo-Svizzero (CEIS), attivo ancor oggi, rappresenta una delle più interessanti esperienze di educazione primaria nell’Italia del dopoguerra.
Carlo De Maria è Professore associato di Storia contemporanea presso il Dipartimento di Storia Culture Civiltà dell’Università di Bologna. Ha fondato e dirige la collana di studi storici “Ottocento Duemila”, presso Bologna University Press, e la rivista elettronica di Public History “Clionet. Per un senso del tempo e dei luoghi”.
Si è impegnato a studiare l’età contemporanea soprattutto attraverso il metodo biografico e l’attenzione verso le autonomie sociali e territoriali.
Il patrimonio culturale e la sua valorizzazione fanno parte integrante del suo curriculum.
Maggiori informazioni su: iiczurigo.esteri.it.