Selezionate le opere ammesse alla fase conclusiva dell’iniziativa dedicata al tema dell’accessibilità dell’arte.
I finalisti del concorso “ArteOltreConfine”
Sono stati nominati i finalisti del Concorso Internazionale “ArteOltreConfine”, promosso dal Museo Tattile Statale Omero di Ancona e dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, insieme al Ministero della Cultura e al Ministero dell’Istruzione.
Il progetto, finalizzato a favorire la riflessione sul tema della diversità attraverso la conoscenza della Collezione Farnesina, si è rivolto agli studenti delle scuole primarie e secondarie all’estero, chiamati a descrivere e a riprodurre un’opera della Collezione in un formato multisensoriale e accessibile alle persone con disabilità visiva.
Durante l’anno scolastico, le scuole partecipanti al Concorso hanno preso parte a degli incontri formativi con personale esperto del Museo Omero, che ha fornito informazioni sul tema dell’accessibilità̀ dell’arte e indicazioni sulla realizzazione dei lavori richiesti dal bando.
I finalisti, per la categoria primaria, sono la classe seconda dell’Istituto Statale Italiano Comprensivo “Leonardo da Vinci” di Parigi, con un libro tattile ispirato all’opera “La grande madre” di Mirko Basaldella, e la pluriclasse della Scuola Primaria e dell’Infanzia Italiana di Smirne, con una riproduzione dell’opera di Mario Ceroli “La bocca della verità”. Per la categoria secondaria, accedono alla fase finale i liceali della Scuola Italiana Paritaria “Pietro della Valle” di Teheran, con un rifacimento dell’opera “Riflessa n.7” di Pietro Consagra, e gli studenti del terzo anno del Liceo Artistico Bilingue Freudenberg di Zurigo, con una rielaborazione dell’opera “Senza titolo” di Janis Kounellis.
I lavori finalisti, tra i quali saranno scelti i vincitori di ciascuna delle due categorie, saranno esposti in una mostra conclusiva alla Farnesina in occasione di una Giornata di apertura al pubblico della Collezione.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito del Museo Omero.