Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l’utilizzo dei cookie.

Preferenzecookies

Intestazione navigazione sito

Giorno della Memoria 2022: le iniziative della Farnesina
Portale Della Lingua Italiana

Giorno della Memoria 2022: le iniziative della Farnesina

Categorie: Cultura e creatività -Cinema e Audiovisivo -Musica e spettacolo -Editoria e Letteratura -Arti Visive
Dal corto “Non ho sentito gridare nessuno” di Giuseppe Carrieri a mostre, incontri e spettacoli in tutto il mondo, la Farnesina si impegna a mantenere viva la testimonianza della Shoah.
Non ho sentito gridare nessuno
Non ho sentito gridare nessuno

Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale commemora l’edizione 2022 del Giorno della Memoria attraverso un ampio programma di iniziative che coinvolge la rete delle Ambasciate, dei Consolati e degli Istituti Italiani di Cultura.

Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio, anniversario della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau, per ricordare tutte le vittime della Shoah, perché quello che è successo non debba mai più ripetersi.

In quest’occasione, la Farnesina promuove la diffusione su italiana del corto “Non ho sentito gridare nessuno” del regista Giuseppe Carrieri, realizzato in collaborazione con lo IULMovie Lab dell’Università IULM di Milano. Protagonista del video è il sopravvissuto ai lager nazisti e partigiano Riccardo Goruppi, testimone delle atrocità di Dachau. Nel corto, Goruppi, scomparso lo scorso aprile a 94 anni, dialoga con gli allievi della scuola media statale “Simon Gregorčič” di Dolina (Trieste), in un ideale passaggio della staffetta della testimonianza alle nuove generazioni. “Non ho sentito gridare nessuno” sarà l’episodio pilota di Diritti Lab, una collana dedicata ai diritti umani e alle libertà fondamentali composta di tredici pellicole realizzate da giovani laureati e laureandi della IULM. I corti, ognuno dei quali sarà dedicato a uno specifico diritto, saranno pubblicati su base mensile da febbraio 2022 a gennaio 2023. Questa iniziativa di diplomazia culturale, che si propone di stimolare il pubblico internazionale a una riflessione sul tema dei diritti umani e delle libertà fondamentali, si inserisce nella cornice dell’azione che l’Italia svolge a loro difesa in ambito bilaterale e multilaterale e che costituisce la pietra angolare della politica estera italiana.

Inoltre, gli Esteri hanno prodotto la realizzazione di un video di presentazione della mostra “1849-1871. Ebrei di Roma tra segregazione ed emancipazione”, aperta al pubblico dal 10 novembre 2021 al 27 maggio 2022 presso il Museo Ebraico di Roma. La mostra racconta la partecipazione della comunità ebraica di Roma al Risorgimento e alla costruzione dell’Italia unita. Il video è realizzato da Dario Prosperini, con interventi dei curatori Giorgia Calò e Francesco Leone e della direttrice del Museo Ebraico di Roma, Olga Melasecchi.

Numerosissime le iniziative della rete. In particolare l’Ambasciata d’Italia in Israele e l’Istituto Italiano di Cultura di Tel Aviv partecipano alla Cerimonia di ravvivamento della fiamma eterna a Yad VashemEnte nazionale per la Memoria della Shoah.

Infine, tra le altre iniziative, si ricordano:

  • La mostra a Zagabria “Primo Levi – fumetto biografico”
  • Tre diversi incontri (a Washington, a Madrid e a Berlino) con la testimone Edith Bruck
  • Una conferenza a Londra per approfondire il ruolo del campo di transito di Fossoli
  • La diffusione in streaming, grazie all’Istituto Italiano di Cultura di San Paolo, del documentario “1938: Diversi”
  • Una conversazione a Oslo tra lo scrittore Simon Stranger e il critico Preben Jordal
  • Il concerto di Gabriele Cohen, Pietro Lussu e Barbara Eramo a Los Angeles e San Francisco
  • Il concerto a Istanbul  “Shabbat Shalom. Canti e parole di vita” del duo composto da Delilah Gutman e Refael Negri
  • L’anteprima dell’opera inedita “The Garden of the Finzi-Continis” a New York.
  • Un percorso online sul fumetto italiano e il tema della Shoah organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Tel Aviv.
  • Il documentario “Maestro” di Alexandre Valenti sul musicologo e pianista che ha dedicato più di vent’anni a recuperare la musica composta dalle vittime della Shoah disponibile sul canale vimeo dell’Istituto Italiano di Cultura di Rio de Janeiro.

Video

Naviga tra gli articoli