Grazia Deledda (Nuoro, 1871 – Roma, 1936) ha vinto il premio Nobel per la letteratura nel 1926, unica scrittrice italiana ad aver ricevuto tale riconoscimento.
Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale la ricorda mettendo a disposizione della rete degli Istituti Italiani di Cultura nel mondo un estratto dello spettacolo “Quasi Grazia”, dramma in tre atti per la regia di Veronica Cruciani, con Michela Murgia nel ruolo della protagonista, prodotto dal Teatro di Sardegna. Nel video – disponibile con sottotitoli in inglese, francese, tedesco e cinese – le scene di teatro si alternano a interventi inediti dello scrittore Marcello Fois, autore della pièce da cui è tratto lo spettacolo.
«C’è la brevità dell’isola e la distesa del mare… Guardo una delle non molte fotografie di Grazia Deledda giovane: lo sguardo scuro e obliquo è assolutamente privo di timore. L’isolamento detta fin dall’infanzia due necessità contrastanti: restare o andare. L’intensità del saluto è direttamente proporzionale allo strazio di quel distacco dalla riva…» Antonella Anedda
A partire dal 2021 sarà disponibile in tutte le biblioteche degli Istituti “Come Solitudine. Storie e novelle da un’isola” (Donzelli Editore, 2006), un’antologia dei racconti più significativi di Deledda, curata da Antonella Anedda.